
Donald Trump ha lanciato un appello diretto a Vladimir Putin, esortando il leader russo a “FERMARSI!” dopo i devastanti attacchi missilistici e di droni che hanno colpito Kiev, la capitale ucraina.
“Non sono contento degli attacchi russi a Kiev. Non necessari e in pessimo momento. Vladimir, STOP! Muoiono 5000 soldati a settimana”, ha dichiarato Trump in un post sulla sua piattaforma Truth Social. “Facciamo in modo che l’accordo di pace si concluda!”.
Le parole di Trump, che in passato ha spesso elogiato Putin, segnano un cambiamento di tono in un momento di crescente frustrazione per la mancanza di progressi verso una soluzione pacifica del conflitto. L’attacco a Kiev, il più letale dal luglio scorso, ha causato almeno 12 morti e 90 feriti, alimentando ulteriormente la tensione.
Trump ha anche criticato il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, accusandolo di prolungare il “campo di sterminio” rifiutandosi di cedere la Crimea, annessa illegalmente dalla Russia nel 2014, come parte di un potenziale accordo.
Tuttavia, Trump ha mostrato un tono leggermente più ottimista sulle prospettive di un accordo durante un incontro con il primo ministro norvegese Jonas Gahr Støre, affermando: “Siamo fermamente convinti che entrambi vogliano la pace. Ma devono sedersi al tavolo. Stiamo aspettando a lungo”.
Zelenskyy ha ribadito che il riconoscimento dei territori occupati come russi rappresenta una linea rossa per l’Ucraina, sottolineando che Kiev aveva accettato una proposta di cessate il fuoco statunitense 44 giorni fa, ma gli attacchi di Mosca sono continuati.
Nel frattempo, il presidente francese Emmanuel Macron ha esortato Putin a “smettere di mentire” sulla sua volontà di pace, mentre continua a bombardare l’Ucraina. “C’è solo una risposta che aspettiamo: il presidente Putin accetta un cessate il fuoco incondizionato?”, ha dichiarato Macron.
La Francia ha anche ribadito il suo sostegno all’integrità territoriale dell’Ucraina, in risposta alle critiche di Trump sulla posizione di Zelenskyy sulla Crimea.
La Casa Bianca ha annunciato che l’inviato speciale di Trump, Steve Witkoff, si recherà a Mosca per un nuovo round di colloqui con Putin sulla guerra. Parallelamente, il Segretario alla Difesa Pete Hegseth ha incontrato il Segretario Generale della NATO Mark Rutte, mentre i leader dell’alleanza si preparano a un incontro nei Paesi Bassi tra due mesi.