
“Gli Stati Uniti hanno lanciato una guerra commerciale contro il Canada, il suo più stretto partner ed alleato, il suo amico più stretto. Allo stesso tempo dicono che stanno lavorando positivamente con la Russia, facendo pace con Vladimir Putun, un dittatore bugiardo e assassino. Questo fa senso”. Il premier canadese Justin Trudeau non ha nascosto così la sua ira contro Donald Trump, che ha imposto dazi del 25% dei suoi prodotti canadesi entrati in vigore oggi, scandendo: “I canadesi sono ragionevoli e sono educati. Ma non ci tireremo indietro di fronte alla lotta. Non quando è in gioco il nostro Paese e il benessere di tutti coloro che ne fanno parte”. Quindi Trudeau ha annunciato che il Canada si rivolgerà all’Organizzazione mondiale del commercio, ma nel frattempo ”le nostre tariffe rimarranno in vigore fino a quando le tariffe statunitensi non saranno ritirate e non un momento prima”.
“Per favore, spiegate al governatore canadese Trudeau che quando imporrà una tariffa di ritorsione sugli Stati Uniti, la nostra tariffa di ritorno aumenterà immediatamente di pari importo!”. Lo ha scritto su Truth Social il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.