
“Deve finire l’epoca di chi sta nelle retrovie e viene al fronte solo per pugnalare”. Lo dice Luigi Di Maio intervenendo alla presentazione dei facilitatori. “Io non ci penso per nulla a mollare, per quanto mi riguarda si chiude solo una fase. Ci vediamo agli Stati generali”, dice.
“Il fuoco amico grida vendetta”. Lo ha detto Luigi Di Maio, durante la presentazione a Roma dei facilitatori regionali del Movimento cinque stelle. “Alcuni si sono prestati alla percezione del gioco del tutti contro tutti nel M5s – ha spiegato Di Maio -. Pensare che alcuni nostri validissimi sindaci siano stati buttati giu’ dal fuoco amico dei propri consiglieri comunali grida vendetta. Ai nostri sindaci va tutto il mio incoraggiamento”. “Sono qui per comunicare le mie dimissioni da capo politico m5s per favorire il percorso verso gli stati generali: io non ci penso per nulla a mollare, ci vediamo agli stai generali. Io ci sarò e non mollerò mai”. “Da stasera le mie mansioni di capo politico passeranno, come da regolamento, al membro anziano del comitato di garanzia Vito Crimi. Vito e il team del futuro ci porteranno fino agli stati generali”.
Gianroberto Casaleggio in tutti gli anni in cui l’ho conosciuto mi ha fatto un solo regalo: il libro ‘Elogio della cravatta’, e mi propose di approfondire il nodo perche’ anche quello e’ comunicazione. Per me ha rappresentato sempre un modo per onorate le istituzioni, quindi nel ringraziarvi…me la tolgo”. Cosi’ Luigi Di Maio salutando la platea del Tempio di Adriano dopo aver annunciato le sue dimissioni da capo politico del movimento. Di Maio si e’ quindi tolto la cravatta salutato dagli applausi di parlamentari e dei militanti.
“E’ vero che uno vale uno ma uno non vale l’altro”, ha detto Luigi Di Maio alla presentazione dei membri regionali del ‘Team del futuro’ del M5s. “Siamo – ha aggiunto – un Movimento che ha persone eccezionali al suo interno, persone che hanno fatto cose straordinarie perchè nutrivamo fiducia in loro. Spero che possano essere investiti di nuove responsabilità alcuni giovani, dei veri talenti. Tra questi ci sono Simone Benini e Francesco Aiello, candidati in Emilia-Romagna e Calabria, e io sarò a sostenerli”.
“E’ la fine di una fase ma non del mio percorso nel M5s”, ha detto Luigi Di Maio. “Vi ringrazio – ha aggiunto – per l’affetto, ringrazio Grillo e Gianroberto Casaleggio, che hanno creduto in me, Davide Casaleggio che è un fratello, tutte le persone che lavorano per noi e tutti coloro che hanno fatto parte della famigerata comunicazione, senza di voi non ce l’avremmo fatta. Ringrazio Virginia che mi è stata vicina in questo anno davvero difficile, tutte le forze politiche di maggioranza e di opposizione perchè ho imparato tanto e i miei colleghi ministri”.