Il saggio storico e antroposofico “…E la luna rispose”. Taccuino notturno di visioni fiabesche e intuizioni astrologiche” di Massimo Bomba e Antonella Sotira Frangipane (Bastogi Libri Editore), è stato presentato alla Sala Stampa della Camera dei Deputati su iniziativa dell’On. Federico Mollicone, Presidente della VII Commissione Cultura, Arte,Scienza e Istruzione della Camera.

La data scelta per la conferenza stampa coincide con il Plenilunio della Prima Luna di Primavera che simboleggia il cammino verso la Pasqua di Rinascita, auspicio di rinascita spirituale, culturale e sociale.
“Non è un caso che in questi tempi di peste”, come ha precisato l’On. Mollicone, “i due autori abbiano dato alle stampe un saggio che invita tutti a scoprire il proprio compito ed il proprio motto di impresa per prendere in mano le redini del Destino”

La prefazione dell’ex Ministro della Cultura, il Prof. Giuliano Urbani mette in guardia il lettore sulla differenza fra la semplice curiosità e l’intima esigenza umana di conoscere l’invisibile mediante l’antica arte della semiotica astrale e della semiologia. Un libro colto nel quale i valori cristiani, conoscenza delle Sacre Scritture e della Storia, convergono con gli insegnamenti dell’antroposofia di Rudolf Steiner, della psicosintesi di Roberto Assagioli, della matematica stellare di Luisa de Giuli.


Gli gli autori, ripercorrono le gesta di 15 personaggi storici: Luigi XIV, Napoleone, Reginald Pole, Moliere, Papa Leone X, Lorenzo il Magnifico, Caterina de Medici, Caterina di Russia, Cristina di Svezia, Maria Tudor, Elisabetta I la Vergine, Maria Tudor, Isabella D’Este, il giurista Montesquieu, la rivoluzionaria baronessa Olimpia Frangipane e dei grandi favoleggiatori dal biblico Giuseppe a Giovan Battista Basile e Gianni Rodari.
Tutti, imperatori e regine, sognatori e semplici viandanti, notturni interrogano il cielo….. e la Luna risponde.
Parterre di relatori di grande prestigio, moderati dalla giornalista e conduttrice di Cusano italia Tv, Gio di Sarno. L’antropologa docente di letteratura alla Sapienza e nota saggista, Gabriella Marucci ha definito l’opera un saggio dalla profonda leggerezza, ossimoro di un necessario invito alla lentezza, di contro alla velocizzazione della vita. La poetessa Antonella Pagano ha posto l’accento sul valore meditativo dell’opera che scorge il nesso fra le fiabe della nostra infanzia e la parabola dei talenti, fra la stella seguita dai Re Magi e la nostra perduta oniromanzia.


Flaminia Marinaro, scrittrice e recensore di libri per il Foglio, si è soffermata sulla natura temeraria delle speculazioni e degli argomenti scelti dagli autori analoga a quella dell’imperatore Adriano, a cui è stato affidato il prologo, con le mirabili parole della Yourcenar.
Alle soglie della Pasqua, simbolo del cammino di 40 giorni dell’uomo verso Dio, Massimo Bomba ed Antonella Sotira Frangipane, ci regalano una temeraria mappatura esistenziale che copre la distanza più grande del mondo, che non è quella fra la Terra ed il Cielo ma quella fra la testa ed il cuore dell’uomo.
Per colmare tali distanze gli autori hanno ideato il Progetto Lettere Lunari, una serie di presentazioni che partono da Roma con il sostegno del Consigliere Capitolino avv. Cristina Michetelli e l’auspicabile patrocinio dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, che si aggiunge a quello della Fondazione Città del Libro Premio Bancarella, del Premio Donna Olimpia Frangipane e del Club Unesco di Matera e Bisceglie.
Sono già 20 le città italiane che ospiteranno, secondo il Calendario Lunare 2024, nelle date di plenilunio e di luna nuova, i laboratori interattivi che coinvolgeranno il pubblico dei lettori nella individuazione del proprio motto di impresa esistenziale.
