EDITORIA: MATTARELLA, ‘POTERI PUBBLICI TENTATI DA LIMITAZIONE INFORMAZIONE’

 ”Nuovi protagonisti globali sono intervenuti nella dimensione dell’informazione, con la pretesa di definire standard di accesso e linee guida – anche con un uso spregiudicato delle piattaforme digitali che gestiscono e dell’Intelligenza Artificiale – a prescindere dalle legislazioni poste a tutela della integrità del settore”. Lo ha detto il capo dello Stato Sergio Mattarella parlando all’incontro con le agenzie di stampa europee (European Alliance of New Agencies – EANA). ”Rischi – ha avvertito Mattarella – che si aggiungono alle mai abbandonate tentazioni di poteri pubblici di fissare a loro volta limiti agli spazi di libertà di informazione, piuttosto che proporsi doverosamente di garantire e sostenere quei medesimi spazi di libertà”’. 

”Coloro che scommettono sul bene informazione e coloro che ogni giorno con responsabilità lo realizzano, sono attori che svolgono un servizio irrinunciabile alla comunità”, ha sottolineato il capo dello Stato. ”Ogni anno – ha ricordato il presidente della Repubblica – decine di giornalisti perdono la vita per raccontare ciò che accade e non solo nei teatri di guerra. E’ il prezzo più alto pagato al dovere verso la verità dei fatti”. La ”Conferenza di Helsinki del 1975”, ha rimarcato Mattarella ”ha voluto riconoscere il principio della libera circolazione delle idee e dell’informazione, termini che hanno contribuito a rimodulare nuovi rapporti tra le persone ei popoli della comunità internazionale”. 

”Il nostro incontro è, per me, motivo di grande interesse. Rappresentate le fonti di quella informazione primaria di qualità che è indispensabile alimento per il sistema democratico e di libertà del continente”, ha detto il capo dello Stato. ”Ringrazio il sottosegretario Barachini – ha sottolineato – per quanto ha inteso rappresentare e voluto sottolineare con il riferimento, in particolare, alla tutela del valore costituzionale della libertà di stampa, nei confronti delle sfide attuali”. Poi ha poi rivolto ”un saluto al presidente Anselmi dell’Ansa, agenzia ospite del vostro incontro, e lo ringrazio per il suo intervento”. Secondo il capo dello Stato ”l’intero sistema informativo vive una fase di forti cambiamenti in ragione delle repentine innovazioni tecnologiche che hanno mutato la stessa fruizione delle notizie da parte dei cittadini, rivoluzionando tempi e gli stessi controlli sulla loro accuratezza”.

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