
Le celebrazioni dei funerali di Papa Francesco hanno fatto registrare “numeri come mai si erano registrati in precedenza”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, al suo arrivo al centro per la Gestione Grandi Eventi della Questura di Roma. “E’ ancora presto per chiudere un bilancio ma abbiamo dato una bella immagine del sistema italiano”, ha aggiunto Piantedosi.
“C’è stato un dispiegamento di tutte le risorse del sistema sicurezza”, ha detto il ministro dell’Interno. “Il dispositivo di sicurezza resterà in vigore anche nei prossimi giorni – ha aggiunto – oggi c’è il Giubileo degli adolescenti con 120mila persone prenotate e da oggi anche Santa Maria Maggiore diventa uno dei punti di riferimento dopo la sepoltura del Santo Padre”. Il ministro ha poi sottolineato: “Sono qui per ringraziare in primis il coordinatore operativo, il prefetto e il questore. E’ ancora presto per chiudere un bilancio ma abbiamo dato una bella immagine del sistema italiano”.

In particolare, ha evidenziato ancora il titolare del Viminale, “abbiamo messo a piedi un dispositivo che ha previsto la partecipazione, oltre che di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, anche della Polizia Penitenziaria che per la prima volta ha contribuito al dispositivo di sicurezza disposto per l’occasione. C’è stato un impiegno massiccio anche dei Vigili del Fuoco e della Polizia Locale di Roma”, ha concluso.
Presenti in questura a Roma, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il capo della polizia, Vittorio Pisani, il prefetto di Roma, Lamberto Giannini, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, che ieri hanno seguito il controllo delle attivita’ di defluizione da via della Conciliazione e piazza San Pietro nonche’ lungo il percorso del corteo funebre di Papa Francesco dal Vaticano alla Basilica di Santa Maria Maggiore all’Esquilino.

Dichiarazione del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni: ‘Al termine della cerimonia funebre a San Pietro e del corteo che ha accompagnato il feretro di Papa Francesco lungo le strade di Roma fino alla Basilica di Santa Maria Maggiore, desidero sottolineare il grande impegno profuso e la straordinaria prova di efficienza dimostrata sotto il coordinamento del Dipartimento della Protezione Civile. Esprimo il mio sentito ringraziamento a tutte le amministrazioni coinvolte, tra cui il Ministero dell’Interno, la Prefettura e la Questura di Roma, le Forze di Polizia, i Vigili del Fuoco, le Forze Armate, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, le strutture sanitarie e di protezione civile della Regione Lazio e delle altre Regioni, Roma Capitale, le aziende municipali responsabili della gestione dei servizi essenziali, l’ENAC, l’ENAV, il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, i gestori delle infrastrutture di trasporto, mobilità e telecomunicazioni, nonché le donne e gli uomini del volontariato. A tutti va il grazie del Governo e mio personale per aver garantito con professionalità, dedizione e spirito di servizio il sereno svolgimento di una giornata storica per l’Italia e per il mondo intero’.

“Voglio rivolgere un sincero ringraziamento e i miei complimenti al Governo, in particolare al ministro Piantedosi , al ministro Musumeci, e alle donne e agli uomini delle Forze dell’Ordine, delle Forze Armate, della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco e a tutti coloro che hanno garantito la sicurezza e l’ottima organizzazione di un evento così importante, che ha visto la partecipazione di centinaia di migliaia di persone e la presenza di Capi di Stato provenienti da tutto il mondo. Un esempio straordinario di professionalità e dedizione al servizio della nostra Nazione”. Lo scrive su Facebook il presidente del Senato, Ignazio La Russa, che ieri mattina era ai funerali di papa Francesco in piazza San Pietro.
“Grazie a chi ha consentito di affrontare con serenità un evento di rilievo mondiale”. Così il capo della Polizia Vittorio Pisani ha voluto ringraziare gli uomini e le donne delle forze di polizia che hanno gestito tutti i servizi di sicurezza e ordine pubblico per i funerali di papa Francesco. “Le capacità professionali e le doti umane delle migliaia di operatori della Polizia, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza – dice Pisani – hanno permesso di accogliere cittadini, capi di Stato e di Governo, rappresentanze diplomatiche in una cornice di attenta pianificazione ed organizzazione realizzata dalla prefettura e dalla questura di Roma”. In una nota il Dipartimento di Pubblica sicurezza ha ringraziato i comandi generali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, il comando della Polizia Municipale di Roma Capitale “per il supporto operativo” nonché il ministero degli Affari Esteri, la Protezione Civile ed il corpo della Gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano “per il continuo coordinamento informativo”.
“Si è chiusa quella che, sul piano della sicurezza, certamente può definirsi la giornata più delicata e impegnativa che il Paese ricorda nella storia recente. Un momento che a ben vedere ha riguardato la sicurezza mondiale, considerando che rappresentanti dell’intero globo erano in Italia, e che oltre tutto è giunta a conclusione di una settimana anch’essa tutta difficile e complessa. Vogliamo rivolgere il plauso più sentito ad ogni donna e ad ogni uomo in divisa, e dire a voce alta che siamo estremamente orgogliosi del nostro personale in divisa, che ha dato il meglio di sé davanti al mondo, con una generosità e uno sforzo corale di tutti i Corpi del Comparto sicurezza insieme, che nessuno dei non addetti ai lavori può immaginare”. Così in una nota Valter Mazzetti, Segretario generale Fsp Polizia di Stato, al termine della lunga giornata delle esequie di Papa Francesco