
Il Bundestag ha eletto Friedrich Merz cancelliere federale tedesco al secondo turno. Il leader della Cdu ha ricevuto 325 voti. Per ottenere la maggioranza al cancelliere erano necessari 316 voti. Nel primo turno di votazioni Merz ha ricevuto solo 310 voti.
Friedrich Merz è il nuovo cancelliere federale tedesco. Dopo un primo turno di votazioni shock, in cui il leader della CDU non è riuscito a ottenere la maggioranza necessaria, Merz è stato eletto al secondo tentativo, ricevendo 325 voti favorevoli.
La giornata politica, definita “mai vista in Germania dalla fine della Seconda Guerra Mondiale”, è stata segnata da un risultato inaspettato al primo scrutinio. Merz, infatti, aveva ottenuto solo 310 voti, mancando di sei voti la soglia dei 316 necessari per l’elezione. Un risultato che ha messo in luce la fragilità del leader cristiano-democratico e della coalizione con cui intende governare, composta da CDU/CSU e SPD, in un contesto politico segnato dall’ascesa dell’estrema destra.
“Signora Presidente, la ringrazio per la sua fiducia e accetto l’elezione”, ha dichiarato Merz al presidente del Bundestag, Klockner, dopo la conferma del risultato del secondo turno. Il voto, che avrebbe dovuto essere una formalità, si è trasformato in una prova difficile per il neo-cancelliere, riflettendo le tensioni all’interno della maggioranza di governo.
La battuta d’arresto al primo turno è stata interpretata come un segnale di sfiducia nei confronti di Merz, probabilmente legata alla sua recente decisione di allentare le rigide regole di bilancio per finanziare un ambizioso programma di riarmo e modernizzazione. Tale scelta ha suscitato forti critiche da parte di alcuni parlamentari conservatori, che hanno accusato Merz di aver tradito le promesse elettorali.
Nonostante le difficoltà iniziali, Merz ha superato l’ostacolo del secondo turno e si è recato al Castello di Bellevue per ricevere l’incarico dal presidente Frank-Walter Steinmeier e presentare la lista dei ministri. A seguire il giuramento.