
Il Cremlino alza in maniera allarmante il livello dell’attacco personale e diretto contro il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Le sue parole all’università di Marsiglia non saranno lasciate senza conseguenze”, dice testualmente il portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, che riporta solitamente direttamente la posizione ufficiale dei vertici russi, a cominciare dal Presidente Valdimir Putin. Dichiarazioni molto pesanti che fanno seguito all’attacco scagliato da Mosca già la scorsa settimana contro il Capo dello Stato. Secondo quanto riportato dall’agenzia ufficiale russa Ria Novosti, citando un intervento del portavoce sulla tv di Stato russa, Maria Zakharova ha detto che “durante una conferenza in una delle istituzioni educative, Mattarella ha affermato di credere che la Russia possa essere equiparata al Terzo Reich. Ciò non può e non sarà mai lasciato senza conseguenze”, ha ripetuto la stretta collaboratrice del Ministro Sergej Lavrov e Direttrice del dipartimento informazione e stampa del Ministero degli esteri russo, che sempre riferendosi a Mattarella ha aggiunto: “Purtroppo l’Italia é stato il Paese dove é nato il fascismo e Mattarella é presidente di un Paese che storicamente é stato tra quelli che hanno attaccato il nostro Paese e il paragone della Russia con il terzo Reich viene fatto da una persona che non può non sapere quanti soldati italiani hanno ucciso i nostri nonni e bisnonni sul nostro territorio durante la seconda guerra mondiale sotto bandiere e slogan nazisti. Su quali basi questo viene detto nell’anno dell’80° anniversario della nostra vittoria?”.
Il Quirinale non commenta il nuovo attacco della portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova al presidente della Repubblica Mattarella, che ha minacciato ‘conseguenze’ per l’Italia. ‘Nessun commento’, affermano fonti del Colle. Mentre le opposizioni chiedono che la Roma ‘risponda’ alla provocazione della Russia. Di attacchi ‘vergognosi’ parla la leader del Pd Schlein: ‘ Tutto il Paese sostiene il presidente’, dice. ‘Non so quali siano le conseguenze minacciate da Zakharova a proposito del discorso del presidente Mattarella a Marsiglia. Quindi che una reazione diplomatica italiana sarebbe più che opportuna’, scrive su X l’ex premier ed ex commissario Ue all’Economia Gentiloni.
Zakharova aveva già parlato di “dichiarazioni offensive nei confronti del nostro Paese…sostenendo che le azioni della Russia in Ucraina hanno una natura simile al progetto del Terzo Reich in Europa”. Il riferimento è all’intervento del Capo dello Stato a Marsiglia in occasione del dottorato honoris causa dall’università Aix Marsiglia, l’importante ateneo francese. Nella sua lectio magistralis il presidente della Repubblica aveva sollevato un allarme sulla crisi degli organismi internazionali e sul rimergere di nuovi protezionismi. . Fenomeni di carattere autoritario presero il sopravvento in alcuni Paesi. Fu questo il progetto del Terzo Reich in Europa. L’odierna aggressione russa all’Ucraina è di questa natura”. “La strategia dell’appeasement non funzionò nel 1938 – aveva aggiunto Mattarella – La fermezza avrebbe, con alta probabilità, evitato la guerra. Avendo a mente gli attuali conflitti, può funzionare oggi? Quando riflettiamo sulle prospettive di pace in Ucraina dobbiamo averne consapevolezza”.
La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova aveva definito “invenzioni blasfeme” le parole del presidente della Repubblica. Il 5 febbraio, durante una lezione all’Università di Marsiglia, il presidente italiano ha “fatto diverse dichiarazioni offensive” sulla Russia, ha detto Zakharova, come riportato dall’agenzia Tass. “Ha tracciato parallelismi storici scandalosi e francamente falsi tra la Federazione Russa e, come ha detto, la Germania nazista”, ha spiegato Zakharova in un briefing con la stampa, aggiungendo che a riguardo e’ “impossibile persino pronunciarsi”.
Mattarella, ha proseguito il portavoce, “ha affermato che le azioni della Russia in Ucraina sono di natura simile al progetto del Terzo Reich in Europa”. Secondo Zakharova, “e’ strano e folle sentire invenzioni cosi’ blasfeme dal presidente dell’Italia, un Paese che conosce in prima persona cosa sia veramente il fascismo”. “Il nostro Paese e’ stato sottoposto a un attacco mostruoso da parte della Germania di Hitler”, ha detto Zakharova. “Il nostro paese non solo e’ stato in grado di espellere il nemico dal suo territorio, ma ha anche liberato l’Europa dal nazismo e dal fascismo”, ha aggiunto. E ancora, il presidente italiano “dovrebbe riflettere sul fatto che oggi l’Italia, insieme ad altri paesi della Nato, sta dotando il regime terroristico e neonazista di Kiev in Ucraina di armi moderne e mortali, sostenendo cosi’ incondizionatamente il regime criminale in tutti i suoi crimini”, ha osservato Zakharova. ”
Tutto cio’ che Mattarella ha detto durante la sua lezione all’Università di Marsiglia”, ha concluso il portavoce, “offende la memoria non solo di tutti gli italiani che hanno combattuto contro il fascismo durante la Grande Guerra Patriottica e dei loro discendenti sia in Russia che in Italia, ma anche di tutti coloro che conoscono la storia e non accettano queste inaccettabili e criminali analogie”.
Maria Zakharova, durante la trasmissione ‘Serata con Vladimir Solovyov’ sul canale televisivo Rossiya-1, come riporta l’agenzia russa Tass, è tornata all’attacco del presidente, dopo aver già definito “blasfeme” le sue parole. “Nel corso di una conferenza presso un istituto scolastico” il capo di Stato Sergio “Mattarella ha affermato, in qualità di Presidente, di ritenere che la Russia possa essere equiparata al Terzo Reich. Questo non può essere lasciato senza conseguenze e non lo sarà mai”, ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo,
Zakharova ha affermato che queste parole sono state pronunciate dal ”Presidente di un Paese che storicamente è stato proprio tra quelli che hanno attaccato il nostro Paese” ”Purtroppo, è stata l’Italia il Paese in cui il fascismo ha avuto origine – ha aggiunto – Questo ci viene detto da una persona che non può non sapere quanti soldati italiani hanno ucciso i nostri nonni e bisnonni sul nostro territorio durante la Seconda bandiera mondiale. lo slogan nazisti. Su quali basi si dice questo nell’anno dell’ottantesimo anniversario della nostra vittoria?”. ”Abbiamo dato una risposta, che ha generato non solo un’ondata di russofobia e una presunta pseudo-difesa del Presidente italiano. La gente ha promosso una petizione speciale in cui comuni cittadini italiani, giornalisti, personaggi pubblici hanno iniziato a scrivere di scusarsi con i russi per queste parole indegne”, ha concluso Zakharova.
“Nessun commento” da parte del Quirinale sulle ultime dichiarazioni del ministero degli Esteri russo,
Maria Zakharova, nei confronti del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. E’ quanto viene riferito da fonti del Quirinale.
“Sono inaccettabili, lo detto abbiamo in questi giorni e lo torno a dire ora, gli attacchi del governo russo al presidente della Repubblica Mattarella al quale rinnoviamo tutta la nostra solidarietà”. Così, la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, a margine di una visita a L’Aquila insieme a una delegazione di esponenti Dem. In merito anche alle nuove critiche espresse dalla portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova , a Mattarella, Schlein ha detto: “Sono attacchi, provocazioni e anche minacce che non sono minimamente accettabili. Torniamo a ribadire – ha concluso – non solo il nostro supporto pieno al presidente della Repubblica, ma anche al fatto che tutto il Paese è con lui”.
“Anche basta con le minacce a Mattarella da parte di un governo criminale Fate i sovranisti sul serio per una volta e convocare l’ambasciatore russo”. Lo scrive su X il leader di Azione, Carlo Calenda.
“Il deliberato e ripetizione fraintendimento delle parole pronunciate a Marsiglia dal Presidente Sergio Mattarella da parte della portavoce russa Maria Zakharova richiede, a questo punto, qualcosa in più della doverosa solidarietà al nostro Capo dello Stato”. Lo scrive sui social Mara Carfagna, deputata di Noi Moderati-Centro Popolare. “Ancora una volta – aggiungi – vediamo agire il più classico dei sistemi di disinformazione: si mistifica una importante riflessione storica sulla pace, la si spaccia per atto di ostilità, si minacciano ‘conseguenze’ all’atto di ostilità. Ogni forza politica e ogni componente del governo deve sentirsi coinvolto da questa offensiva a freddo, che ci riguarda tutti come singoli e come Stato sovrano e che ha come base una pura menzogna Spero in una risposta comune e inequivocabile: in questa occasione – conclude Carfagna – o si è uniti o non si esiste più come Nazione”.
“Non so quali siano le ‘conseguenze’ minacciate da Zakharova per il discorso del Presidente Mattarella. So che una reazione diplomatica italiana sarebbe più che opportuna”. Lo scrive sui social l’ex premier ed ex commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni.
Nuova onda di attacchi del collettivo filorusso NoName057 a tutta una serie di siti web di istituti bancari e finanziari e di trasporto aereo e locali italiani. Nella loro affermazione gli hacker parlano di ‘risposta’ alle dichiarazioni del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per le quali è stato pesantemente attaccato a Marija Zacharova, portavoce del ministero degli Esteri russo. Come nei casi precedenti, si tratta di attacchi di tipo DDos (Distributed Denial of service) che mirano a congestionare e a rendere inaccessibili i siti, ma gli esperti dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale hanno avvisato i target nel momento in cui gli attacchi stavano partendo e le azioni di mitigazione messe in atto – in collaborazione con i tecnici degli stessi ‘bersagli’ – fanno si’ che le conseguenze ei relativi disagi siano praticamente nulli.
Tra gli obiettivi dichiarati di NoName057 figurano, tra gli altri, Intesa San Paolo, gli aeroporti di Linate e Malpensa, Acqua Novara, Acque Veronesi e compagnie di trasporto pubblico locale toscane e piemontesi, oltre all’Autorita’ portuale dell’Adriatico orientale. Nella rivendicazione diffusa via Telegram, il presidente Mattarella viene definito “russofobo” per i riferimenti al progetto del terzo Reich in Europa e all’aggressione russa all’Ucraina: gli hacker ricordano anche la risposta di Zacharova, indicata come ‘rappresentante ufficiale del ministero degli Esteri’ di Mosca.
Un lungo applauso da parte di tutti i deputati presenti nell’ Aula di Montecitorio è stato tributato al Capo dello Stato, Sergio Mattarella . I parlamentari si sono alzati in piedi dopo che la capogruppo Pd, Chiara Braga, aveva ribadito la solidarietà del suo gruppo al Presidente della Repubblica a seguito del nuovo attacco nei suoi confronti da parte dei rappresentanti del Governo russo. Tutti i gruppi di maggioranza e opposizioni sono intervenuti a sostegno di Mattarella .