E’ ACCADUTO SULLA VIA AURELIA ALL’ALTEZZA DI CAPALBIO
L’ex ministro Altero MATTEOLI e’ morto in un incidente stradale sulla via Aurelia all’altezza di Capalbio. MATTEOLI era stato estratto dalle lamiere dell’auto in fin di vita: i medici hanno tentato di rianimarlo sul posto ma non c’e’ stato nulla da fare. Il senatore viaggiava da solo su una Bmw quando in localita’ Il Giardino a Capalbio, non lontano da Ansedonia (Grosseto), c’e’ stato lo scontro frontale con una Nissan con a bordo un uomo e una donna, rimasti entrambi feriti.
L’ex ministro Altero Matteoli e’ morto nell’incidente stradale in cui era rimasto coinvolto sulla via Aurelia all’altezza di Capalbio. Matteoli era stato estratto dalle lamiere dell’auto in fin di vita: i medici hanno tentato di rianimarlo sul posto ma non c’e’ stato nulla da fare.
La scomparsa improvvisa, causata da un incidente stradale, di Altero Matteoli, senatore di Forza Italia (alla nona legislatura in Parlamento) e ministro nei governi presieduti da Silvio Berlusconi, suscita il cordoglio di vasti settori della politica italiana, avversari compresi. Il primo a reagire è Maurizio Lupi, presidente dei deputati di Alternativa popolare-Ncd: “Con Altero Matteoli viene meno – scrive – una grande persona e un sincero amico. Sono profondamente addolorato per la sua tragica scomparsa”.Matteoli veniva dal Movimento sociale, poi Alleanza nazionale: sono molti quindi i messaggi di esponenti della destra: Francesco Storace ricorda che “con Altero Matteoli si discuteva e si poteva anche litigare, ma senza rancore. La sua tragica scomparsa mi ricorda tanto e troppo la sofferenza per quella, che fu pure improvvisa, di Pinuccio Tatarella. Non era un colonnello, ma un capo che sapeva quel che faceva. E’ morto senza scorta, senza autista, su una strada maledetta”.
Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, ricorda la persona “che conosco praticamente da una vita. Insieme a lui, in Alleanza Nazionale prima e nel PdL poi, ho percorso un lungo tratto di strada politica e nonostante le diverse scelte il mio rispetto e la mia stima per lui non sono mai venuti meno”. Parla Renato Schifani, suo collega di gruppo in FI ed ex presidente del Senato: “Oggi – dice – perdo un amico, un galantuomo che col suo impegno ha reso la politica alta e nobile. Resta in tutti noi un esempio da seguire, un modello di vita esemplare al quale guardare con profondo rispetto ed ammirazione”. Il capogruppo azzurro al Senato, Paolo Romani, si dice “travolto dal dolore” ed esprime “a nome di tutto il gruppo di Forza Italia al Senato le condoglianze più sentite e più affettuose ai familiari dell’amico e collega Altero Matteoli. La sua saggezza, la sua serenità di giudizio, il suo equilibrio, la capacità di mediazione e il tratto gentile del suo carattere mancheranno molto non solo al nostro partito, ma a tutta la politica italiana”.
Renato Brunetta piange “un vero amico, un uomo di grande valore, un politico di assoluto e indiscusso spessore. Il nostro Paese – commenta il presidente dei deputati di Forza Italia – perde con lui un instancabile servitore dello Stato, un uomo che ha messo la sua vita al servizio della buona politica e della nostra Italia”.
“Grande dolore e profonda tristezza”, è la reazione di Laura Bianconi, capogruppo di Ap al Senato. “La sua scomparsa lascia un vuoto umano e politico incolmabile”, dice Gaetano Quagliariello di Idea. Ma a Matteoli rendono onore anche esponenti di altra provenienza politica, come il senatore Pd Andrea Marcucci: “Conoscevo Matteoli da più decenni, la notizia della sua morte – dichiara – mi addolora enormemente. Altero, da posizioni politiche sempre opposte alla mie, è stato un combattente leale ed un uomo politico sempre attento al rispetto delle istituzioni”.
“Altero Matteoli era un caro amico e la notizia della sua improvvisa scomparsa mi lascia senza parole. Un sentito omaggio anche quello di Nocola Latorre: “Era un uomo – ricorda il senatore dem – estremamente attento e cortese e nelle tantissime conversazioni che abbiamo avuto ho sempre colto aspetti di grande umanità. Potevano esserci divergenze di opinioni, e sempre in effetti ce ne sono state, ma Altero ha sempre manifestato grande senso e rispetto per le istituzioni, convinto che il confronto e la mediazione fossero un metodo essenziale per fare politica”. “A nome mio e dei colleghi di Sinistra italiana – dice Loredana de Petris, presidente del gruppo misto-Si a palazzo Madama – intendo esprimere il nostro profondo cordoglio per la tragica e improvvisa scomparsa di Altero Matteoli“.
“Profondo cordoglio per la scomparsa di un uomo fortemente impegnato da sempre sul fronte della sicurezza stradale e di una mobilità più intelligente, efficiente e pulita”. È quanto ha espresso il Presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani, alla notizia della morte improvvisa, a causa di un incidente d’auto, del Senatore Altero Matteoli. Il Presidente dell’Aci ha sottolineato come l’impegno di Matteoli per sicurezza e mobilità abbia “caratterizzato gran parte della sua vicenda politica, sia nella sua veste di ‘Ministro dell’Ambiente e della Tutela del territorio’, che in quella di ‘Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti’, fino al suo attuale incarico di Presidente della Commissione Lavori pubblici e Comunicazioni del Senato della Repubblica”.