MATTARELLA , ‘ADOPERARSI PERCHÈ LA GENTE TORNI A VOTARE’
‘Occorre adoperarsi, culturalmente e politicamente, perché la gente torni a votare’, dice il presidente della Repubblica Mattarella all’assemblea dell ‘Anci che ha eletto presidente il sindaco di Napoli Manfredi. ‘I Comuni sono simbolo dell’unità del Paese’, ha aggiunto il capo dello Stato, rinnovando l’appello alle istituzioni: ‘La collaborazione è un dovere repubblicano’.
“La collaborazione tra Istituzioni è un dovere repubblicano”, specie quando “viene aggredito il principio di legalità” e si configurano “minacce al funzionamento e alla dignità delle istituzioni stesse”. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella , torna a sottolineare la necessità di una collaborazione tra i poteri dello Stato, superando scontri e contrapposizioni. Stavolta la platea a cui si rivolge il Capo dello Stato è l’Assemblea dell’Anci , l’Associazione nazionale dei Comuni d’Italia. “La collaborazione tra Istituzioni è un dovere repubblicano”, premette la massima carica dello Stato, per poi aggiungere: “Con chi costruire l’Italia dei prossimi decenni, se non con i Comuni, opera che richiede partecipazione corale e diffusa, concordia tra le istituzioni, convergenza delle istanze popolari? La concordia è necessaria di fronte alle emergenze, purtroppo divenute frequenti. Quando viene aggredito il principio di legalità Davanti a minacce al funzionamento e alla dignità delle istituzioni”.
“L’autonomia dei Comuni -puntualizza allora il Capo dello Stato- non è separatezza. È, piuttosto, una funzione dell’ Anci è sempre stata ed è espressione di consapevolezza in questo senso, ponendo i temi dell’uguaglianza e della solidarietà alla base della sua azione istanze dei territori di ogni Comune. Gli squilibri -sottolinea il Capo dello Stato- produrre successi effimeri e successive disillusioni. Egoismo e isolamento sono categorie che non appartengono all’agire delle municipalità italiane”.
La 41esima assemblea dell’Anci ha scelto il successore di Antonio De Caro alla guida dei comuni italiani. Come previsto il successore, eletto all’unanimita’, e’ il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi. La guida dei campanili italiani resta quindi al Sud. Nel suo primo discorso da presidente Manfredi ha detto al centro i divari da colmare e i poteri dei sindaci: “Oggi sicuramente abbiamo tanti divari. Nord-Sud, tra le grandi citta’ e le piccole, tra aree interne e costiere. I comuni sono uno strumento fondamentale per migliorare la qualita’ della vita. Su tante tematiche su cui noi siamo continuamente sollecitati dai cittadini abbiamo dei poteri estremamente limitati, ad esempio sui temi legati a turismo, attivita’ commerciali, sicurezza e protezione civile, tutti temi su cui noi abbiamo grandi responsabilita’, ma poteri limitati. Io credo che il passo in avanti che dobbiamo fare e’ sulla proposta di riforma I Comuni devono proporre riforme che riguardano gli interessi dei cittadini che rappresentano per avviare un processo riformatore che e’ determinante per i loro bisogni “.