Centinaia di manifestanti hanno inscenato una protesta nella Trump Tower di New York per manifestare a favore dei palestinesi e dello studente palestinese detenuto Mahmoud Khalil. Si sono ritrovati nel posto dove nel 2015 Trump scese memorabilmente da una scala mobile dorata per annunciare la sua prima candidatura alla presidenza, mostrando contemporaneamente magliette rosse abbinate con la scritta “Gli ebrei dicono di smettere di armare Israele”. Diverse persone che si trovavano sotto lo striscione del gruppo chiamato Jewish Voice for Peace sono state fermate dalla polizia. Il gruppo, che apparentemente ha colto di sorpresa la sicurezza e gli agenti, ha scandito slogan come “combattete i nazisti, non gli studenti”, un riferimento alla repressione di Trump contro gli studenti stranieri coinvolti nelle proteste pro-palestinesi. Nello scorso fine settimana la polizia ha arrestato lo studente palestinese Mahmoud Khalil, accusandolo di avere opinioni pro-Hamas durante le manifestazioni lla Columbia University di New York contro la guerra di Israele a Gaza, in rappresaglia all’attacco del gruppo palestinese in Israele. Attualmente e’ detenuto e rischia l’espulsione per aver minato potenzialmente la politica estera degli Stati Uniti – un caso che secondo i critici e’ agghiacciante per la liberta’ di parola.
Tra coloro che hanno preso parte alla protesta c’era l’attrice Debra Winger, che non è stata arrestata. Ha accusato Trump di “non avere alcun interesse per la sicurezza ebraica” e di “appropriarsi dell’antisemitismo”. “Sto solo difendendo i miei diritti e sto difendendo Mahmoud Khalil, che è stato rapito illegalmente e portato in una località segreta”, ha detto Winger all’Associated Press, riferendosi al fatto che l’avvocato di Khalil non sapeva dove si trovasse subito dopo il suo arresto. “Ti sembra l’America?” Fondata nel 1996, Jewish Voice for Peace si descrive come un movimento di base di ebrei americani che cercano di “porre fine al sostegno degli Stati Uniti all’oppressione dei palestinesi da parte di Israele”. È uno dei numerosi gruppi ebraici in tutto il mondo che sostengono i diritti dei palestinesi.
