Quale mestiere sognano di fare le persone? Una mappa mondiale delle carriere più desiderate. In Italia il lavoro dei sogni è l’imprenditore
Il mondo del lavoro è in continua evoluzione e con esso cambiano desideri e aspettative. Quanti di noi da bambini, o poco più che adolescenti, abbiamo risposto alla fatidica domanda “Cosa vorresti fare da grande?” gridando a gran voce: l’astronauta! Il calciatore! L’attore! Il pilota!
Alcuni mestieri restano nell’immaginario, altri entrano a pieno titolo nei lavori più desiderati. Così come cambiano i tempi cambiano i mestieri e di conseguenza le aspirazioni. Una volta il lavoro era per la vita. Si studiava o si imparava una professione, si cominciava a lavorare e si arrivava alla pensione. Ma questo concetto, negli anni, ha perso valore. La trasformazione che ha investito il mondo del lavoro, senza tuttavia impattare concretamente sulla crescita dei salari, ha modificato l’approccio delle persone: trasferirsi da un paese all’altro, cercare con sistematicità occupazioni sempre nuove, ricercare il giusto equilibrio tra passioni, esigenze e vita privata.
Le domande che ci poniamo sono tante e per questo la società statunitense Remitly ha deciso di indagare su quali fossero, in questo nuovo contesto, le ambizioni delle persone. Se siamo ancora alla ricerca di un’opzione affidabile e a lungo termine o desideriamo un lavoro in cui si possa esprimere al massimo la propria creatività e le proprie passioni. E, di conseguenza, quali settori si stanno rivelando più gettonati.
Per procedere con questa analisi hanno esaminato i dati di ricerca globali in ogni paese. Non hanno cercato frasi come “lavorare come agente di polizia” ma costruzioni grammaticali specifiche: “come diventare agente di polizia”. L’obiettivo è stato evidenziare il numero di persone che si trovavano nella fase “sogno” di una carriera lavorativa.
La top 20 del “lavoro dei sogni”
Professione | Volumi di ricerca globali |
- Pilota – 930.630
- Scrittore – 801.200
- Ballerino – 278.720
- YouTuber -195.070
- Imprenditore – 178.380
- Attore – 176.180
- Influencer – 159.180
- Programmatore – 125,310
- Cantante – 121.430
- Insegnante – 114.950
- DJ – 112.360
- Blogger – 104.600
- Dottore – 104.080
- Professore – 91.400
- Assistente di volo – 88.240
- Pompiere – 84.300
- Giudice – 83.800
- Avvocato (lawyer) – 79.470
- Avvocato (attorney) – 74.030
- Psicologo – 66.750
Alcuni mestieri conservano il loro fascino, altri si fanno strada (come lo youtuber)
Alcuni mestieri iconici, classici sogni di infanzia, restano nelle prime posizioni. Con quasi un milione di ricerche annuali in tutto il mondo al primo posto resiste “come diventare un pilota”, con maggior incidenza negli Stati Uniti, in Inghilterra e in Australia.
Segue a breve distanza un lavoro apparentemente difficile ma che si declina in diverse sottocategorie: con oltre 800mila ricerche troviamo “come diventare uno scrittore”. Un mestiere che porta con sé la possibilità di sviluppare molteplici percorsi e diverse carriere che non per forza devono sostituire l’una all’altra. Un’attività artistica che si estende dalla più classica forma di scrittore romanziere passando per lo sceneggiatore, il giornalista o il copywriter. Su questo dato incidono sicuramente le attuali tendenze del mondo del lavoro e dei giovani: seppur queste professioni, ad oggi, non garantiscono grandi guadagni e sono spesso accompagnate da insicurezza e preoccupazioni, offrono una decisa flessibilità in termini di tempo e di luogo. Si possono svolgere su progetto e soprattutto da qualsiasi parte del mondo. Non a caso ben 75 paesi hanno indicato lo scrittore come lavoro dei sogni.
Al terzo posto ancora un lavoro artistico: quello del ballerino professionista. Appare chiaro come il sogno della maggior parte delle persone è quello di poter esprimere i propri talenti creativi, considerando gli altri ruoli che compaiono nella classifica tra cui l’attore, il cantante o il DJ. Ma se questi ultimi, una volta, li potevamo trovare molto più alti in classifica oggi sono entranti prepotentemente nell’immaginario collettivo professioni che sino a pochi anni fa non erano nemmeno definite tali: al 4° posto c’è lo YouTuber, al 7° l’influencer e al 12° il blogger. Scendono in classifica ma riescono a tenersi a galla impieghi prevalentemente associati al settore pubblico come l’insegnante (attualmente 10°) il medico (13°) e il vigile del fuoco (16°).
Remitly ha creato una mappa colorata che fornisce una visione immediata di quali sono i lavori più popolari nei diversi paesi.

In Italia prevale come lavoro dei sogni quello dell’imprenditore. Un dato che si mescola a quelli sopra citati perché forse influenzato dall’immaginario collettivo che oggi, attraverso i social, arriva soprattutto ai più giovani: grandi guadagni e “bella vita”. Ma dobbiamo ricordare che ogni professione ha in sé una componente di sacrificio e un lato nascosto di abilità, capacità e responsabilità che spesso non vengono considerate. Dal ballerino, che deve lavorare sodo e dedicarsi ore per raggiungere quell’obiettivo, all’imprenditore che deve avere competenze multidisciplinari e responsabilità gravose che solo alla fine culminano, se tutto va bene, nel successo.
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Copertina: Foto di Glenn Carstens-Peters su Unsplash