RENZI A NAPOLI, VISITA MUSEO E PARCO DI CAPODIMONTE CON FRANCESCHINI. “LE ISTITUZIONI NON HANNO PAURA DI CHI TIRA SASSI”. VIDEO

“Dopo le proteste organizzate contro la visita di Bagnoli lo scorso mercoledì, ho pensato che fosse giusto tornare a Napoli. Le Istituzioni non hanno paura di chi tira sassi o sa solo urlare”. Lo scrive il premier Matteo Renzi sulla sua pagina Fb. “Sono stato col Ministro della Cultura in un uno dei luoghi statali piu’ belli di questa citta’, il museo Capodimonte. Posto pazzesco, per la collezione, per il bosco, per la bellezza. Ho approfittato per improvvisare una bella chiacchierata con un centinaio di napoletani che si godevano il parco, discutendo di tutto: pensioni, Pompei, infrastrutture, disoccupazione, legalita’, Bagnoli, fondi europei, scuola” racconta Matteo Renzi secondo il quale: “Discutere di problemi reali, concreti, senza il filtro delle realta’ organizzate mi piaceva da morire anche quando ero sindaco, a maggior ragione oggi. Dunque – conclude – grazie ai cittadini di Napoli che hanno condiviso dubbi, speranze e critiche. Sul Museo, intanto, abbiamo pronto il piano d’azione col nuovo Direttore. Finalmente si torna a investire nella cultura e nei luoghi che ci danno orgoglio”.

Blitz al museo di Capodimonte di Napoli per il presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Il premier ha deciso di visitare il sito museale realizzato nell’antica reggia prima di recarsi al museo ferroviario di Pietrarsa a Portici, alle porte del capoluogo campano, per concludere la tre giorni della seconda edizione degli Stati generali del turismo. Renzi ha incontrato il direttore del museo di Capodimonte, Silvayn Bellenger, in compagnia del ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini con il quale è atteso a Pietrarsa. La visita del presidente del Consiglio è la seconda in 72 ore, dopo che ha preso parte alla cabina di regia su Bagnoli lo scorso mercoledì 6 aprile.

Renzi si e’ intrattenuto per piu’ di un’ora tra Museo e Parco fermandosi a parlare con i visitatori dell’area che lo hanno fermato a piu’ riprese scattando fotografie e rispondendo a molte domande, richieste di intervento e anche a qualche contestazione. Un imprenditore del settore lattiero-caseario si e’ lamentato della pressione fiscale “insopportabile”. “Ho dodici dipendenti, esporto in Algeria e fatturo 50-70mila euro al mese. Ma per noi lo Stato e’ un nemico”. Renzi ha replicato: “Quanto sta risparmiando con l’abbassamento dell’Irap?”. “Il Museo di Capodimonte ha opere d’arte straordinarie – ha poi detto il premier – ma fa solo 140mila visitatori all’anno, dobbiamo valorizzarlo insieme con il nuovo direttore”.

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