
Si viaggia alla velocità del 5G da oggi in nove stazioni della Metro A di Roma. Da Vittorio Emanuele a Cipro tutti possono collegarsi, con il proprio cellulare o dispositivo mobile, sia alle fermate che lungo il percorso, e usufruire delle opportunita’ della nuova rete. “Da oggi si potrà vedere i film mentre si attraversa la citta’ in metropolitana”, ha detto il sindaco Roberto Gualtieri effettuando la prima videochiamata dalla stazione di piazza Vittorio Emanuele all’Esquilino. Con oltre 3 mila antenne, 1.170 unità remote e 250 chilometri di fibra ottica, il piano per il 5G della Capitale si propone di raggiungere tutte e tre le linee metropolitane entro il 2026. Progettato sulla base di un investimento pubblico-privato da 100 milioni di euro totali, di cui 20 milioni di risorse pubbliche provenienti dai fondi giubilari, l’infrastruttura del 5G a Roma e’ a cura di Inwit attraverso la controllata “Smart city Roma”. La connessione sara’ disponibile entro la fine del Giubileo anche in cento piazze della citta’, in 98 vie limitrofe e in 7 edifici pubblici del territorio, incluso il Campidoglio, mediante l’installazione di small cell secondo le esigenze indicate dagli operatori che offrono il servizio in Italia: Tim, Fastweb Vodafone, Iliad, Wind Tre.
Il piano sara’ sviluppato gradualmente: entro l’estate sara’ coperta tutta la Metro A, entro fine anno saranno incluse le linee B e B1, entro il 2026 la copertura sara’ garantita anche sull’intera Metro C, per un totale di 75 stazioni servite dalla connessione piu’ veloce disponibile al momento. Il piano, tuttavia, guarda anche a un rafforzamento della sicurezza e pertanto e’ contemplata l’installazione di 2 mila telecamere e 1.800 sensori IoT. “E’ il piano 5G piu’ avanzato in Italia e forse al mondo – ha sottolineato Gualtieri -. Consentira’ gradualmente di migliorare non solo la connettivita’ per romani e turisti, che potranno vedere film e video durante i viaggi in metropolitana, ma permettera’ anche all’amministrazione di sviluppo applicazioni intelligenti, auto senza guidatore, monitoraggio dei dati, e alle imprese di avere un ecosistema piu’ attraente e competitivo”. Quello di oggi e’ stato “il primo tassello di un progetto di copertura integrale con rete 5G su tutta la metropolitana di Roma, la societa’ Smart city Roma, parte del gruppo Inwit, e’ super focalizzata sulla modulazione del progetto perche’ sia coerente con i piani operativi e gli obiettivi del partenariato pubblico-privato”, ha ricordato il direttore generale di Inwit, Diego Galli.
“Con l’arrivo della connessione in 5G nelle prime 9 stazioni della metropolitana di Roma, l’amministrazione mette un altro tassello nel percorso di modernizzazione e riqualificazione di tutte le infrastrutture della mobilita’ cittadina per renderle sempre piu’ al passo con quelle delle altre grandi capitali europee”. Lo dichiara l’assessore alla Mobilita’ di Roma Capitale Eugenio Patane’ presentando la nuova avanzatissima tecnologia di rete mobile. “Il 5G consentira’ di ampliare l’offerta di accessibilita’ digitale ai servizi di trasporto pubblico in sperimentazione, come la Mobilty as a Service, che insieme al ministero dell’Innovazione stiamo implementando – aggiunge Patane’ – da oggi grazie al progetto ‘Roma 5G’ cittadini, turisti e pellegrini possono usufruire delle connessioni mobili, veloci e affidabili in 4G e 5G di tutti gli operatori in 9 stazioni della Metro A. Si tratta della prima tappa della collaborazione tra Roma Capitale e Smart City Roma, la societa’ controllata da Inwit che sta guidando il progetto ‘Roma 5G’.