
Matteo Salvini è stato riconfermato segretario della Lega per la terza volta, con un mandato che lo terrà in carica fino al 2029. La giornata del congresso a Firenze è stata segnata dalla sua determinazione a tornare al Ministero dell’Interno, una richiesta espressa con forza dai suoi sostenitori. “Ne parlerò con Giorgia Meloni”, ha dichiarato Salvini dal palco, rispondendo alla richiesta dei suoi militanti. L’assoluzione nel processo di Palermo ha rimosso l’accusa di sequestro di persona che pesava su di lui, e i leghisti vedono ora la possibilità di un cambio al Viminale, con l’attuale ministro Piantedosi potenzialmente candidato alla presidenza della Campania.
Tuttavia, la proposta di Salvini ha incontrato freddezza tra gli alleati di governo. La stessa Meloni ha dedicato un breve videomessaggio al congresso, senza alcun accenno alla richiesta di Salvini. Raffaele Nevi di Forza Italia e Marco Osnato di Fratelli d’Italia hanno espresso chiaramente che il governo non necessita di cambiamenti. Salvini, però, ha insistito: “Siamo i secondi della coalizione, vogliamo tornare primi”. Ha elogiato Piantedosi, definendolo “un amico, un ottimo ministro”, ma ha anche ribadito la sua disponibilità a servire l’Italia e la Lega.
Durante il congresso, Salvini ha anche annunciato l’adesione di Roberto Vannacci alla Lega, consegnandogli la tessera del partito. Poi ha delineato le priorità della Lega: autonomia, pace fiscale, difesa dei confini e una posizione pacifista in politica estera. Ha criticato l’Europa e il Green Deal, invocando l’approccio “tagliente” del presidente argentino Javier Milei.
Tra gli ospiti del congresso, Marine Le Pen e Viktor Orban hanno espresso il loro sostegno a Salvini, mentre Emanuele Orsini di Confindustria ha parlato a favore dell’energia nucleare. Nel suo discorso finale Salvini ha fatto una riflessione che riguarda la sua sfera privata, parlando della difficoltà di conciliare la vita politica con quella familiare. Con una promessa: al prossimo congresso, ha detto, sarà solo un delegato. Ma c’è ancora tempo fino al 2029.