POLONIA CONTRO RICONFERMA TUSK. MA MERKEL, SEGNO STABILITA’
Monito del commissario dei diritti umani del Consiglio d’Europa Muiznieks che chiede di non seguire l’indicazione della Commissione sulla detenzione dei migranti. ‘Allungare la detenzione condurrebbe alla violazione dei diritti umani senza ottenere altri risultati’. La Polonia nel mentre minaccia di non firmare nel caso della rielezione, questa sera a Bruxelles, di Donald Tusk a presidente del Consiglio europeo. Ferma la risposta dalla cancelliera Merkel, che invece ha confermato il sostegno di Berlino: ‘Vedo la sua rielezione come un segno di stabilita’ per l’Unione europea’, ha detto.
“La recente raccomandazione della Commissione europea per una più lunga detenzione dei Migranti rischia di portare a violazioni dei diritti umani, senza promuovere altri obiettivi, come la facilitazione del trattamento delle richieste di asilo o la promozione di rimpatri dignitosi”. Così il commissario ai diritti umani del Consiglio d’Europa Nils Muiznieks, invitando i Capi di Stato e di governo che si riuniranno oggi a Bruxelles a non seguire la raccomandazione della Commissione europea. “Nel loro incontro oggi a Bruxelles”, ha scritto Muiznieks, “dovrebbero concentrarsi sulle alternative alla detenzione che possono aiutare a trovare il giusto equilibrio tra l’esigenza legittima di controllare la migrazione e il dovere morale e legale di evitare di violare i diritti umani dei Migranti”.
“Non è necessario scegliere ora il presidente del Consiglio europeo”. Lo ha detto il ministro degli Esteri della Polonia, Witold Waszczykowski, annunciando che Varsavia farà ogni sforzo per ritardare le elezioni.Parlando alla televisione polacca Tvn24, Waszczykowski ha minacciato di non firmare le conclusioni del vertice del Consiglio europeo, in programma oggi e domani a Bruxelles, se sarà costretto a votare subito il candidato alla presidenza. Il governo polacco non appoggia la rielezione dell’attuale presidente, il polacco Donald Tusk, perché avrebbe “oltrepassato i limiti dei suoi poteri europei e usato la sua autorità come capo del Consiglio europeo per intervenire in questioni nazionali interne”. Il candidato di Varsavia è Jacek Saryusz-Wolski.
Angela Merkel ha confermato il sostegno alla rielezione di Donald Tusk alla presidenza europea, oggi all’ordine del giorno al vertice di Bruxelles. “Io vedo la sua rielezione come un segno di stabilita’ per l’Unione europea, e sono contenta di continuare a lavorare con lui”, ha detto la cancelliera, parlando al Bundestag, in vista del vertice.