
” Siamo impegnati alla difesa dei nostri valori, sempre, per raggiungere la pace nella giustizia: l’obiettivo pace sarà quello principale del G7. Avere l’Italia alla guida del G7 è un’opportunità per tutti per avere la pace”. Così il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, durante un forum all’ANSA. “L’autonomia – ha detto poi – non deve essere una riforma a vantaggio di uno ea svantaggio dell’altro. Importante ci sia spazio per un dibattito approfondito e – sottolinea – ritengo che il voto sarà più in là”.
“Siamo impegnati alla difesa dei nostri valori, sempre, per raggiungere la pace nella giustizia: l’obiettivo pace sarà quello principale del G7. L’importante è l’unità: quando si vuole raggiungere un obiettivo tutti i Paesi devono avere una visione comune. Sono partiti già dei messaggi importanti in tal senso Lavoreremo a Capri su questo percorso come lo farà la premier la sua tradizione pur radicata nell’occidente potrà essere protagonista. Italia alla guida del G7 è un’opportunità per tutti per avere la pace”. Lo afferma il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani , durante un forum all’ANSA. “Mi auguro che non vi sia una escalation: Israele da un punto di vista militare ha vinto, quasi nessuno dei missili ha raggiunto l’obbiettivo, ora dobbiamo impedire che il conflitto si allarghi sempre di più”, ha dichiarato il ministro degli Esteri. “Forse l’Iran non voleva aprire un conflitto vero e proprio, mi auguro che neanche Israele voglia aprire un conflitto ma si rischia sempre che la situazione possa esplodere, basta un errore: il nostro compito è quello di scongiurare un conflitto”, ha proseguito .
Al momento in Italia “non ci sono minacce” legato al terrorismo islamico, “l’unico rischio che potrebbe esserci è di qualche lupo solitario per un effetto di emulazione, ma l’attività di prevenzione ha già dato risultati positivi”, ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani, ricordando il recente arresto di tre persone all’Aquila che potevano compiere un gesto terroristico. Tajani ha ricordato tra le altre cose che “tutte le sedi sensibili dall’8 ottobre sono protette e controllate” e che “il ministro Piantedosi sta facendo un lavoro straordinario, insieme alle forze dell’ordine e dell’intelligence”.
“Il nostro compito è scongiurare e tranquillizzare le nostre opinioni pubbliche: il governo italiano è fortemente impegnato per la pace, siamo amici di Israele ma vogliamo lavorare per la pace, compreso l’eventuale invio di truppe qualora si volesse crearne una” Stato palestinese con forze di altri paesi”, afferma Tajani.