
Mentre il Presidente Donald Trump celebrava i 250 anni dell’esercito americano con una parata a Washington, le tensioni ribollivano in diverse città degli Stati Uniti, con manifestazioni contro le sue politiche che hanno portato a scontri e l’uso di gas lacrimogeni.
Il presidente Trump, visibilmente orgoglioso, ha ringraziato l’esercito al termine della parata, la prima nella capitale in 34 anni, esortando: “Rendete gli americani orgogliosi”. Seduto tra la First Lady Melania Trump e il capo del Pentagono Pete Hegseth, Trump si è goduto lo spettacolo mentre a Los Angeles e New York saliva la tensione.
Nella “città degli angeli”, dove l’amministrazione Trump aveva schierato la Guardia Nazionale e i Marine nei giorni precedenti, la polizia ha usato gas lacrimogeno contro i manifestanti che partecipavano alle proteste “No Kings” contro le sue politiche. Anche a New York, i manifestanti si sono radunati davanti alla sede dell’ICE, l’agenzia federale che sta conducendo raid contro i migranti, creando momenti di forte tensione.
Le proteste hanno coinvolto milioni di americani in tutto il paese, toccando svariati temi: dall’immigrazione alla crisi in Ucraina, passando per i diritti legati all’aborto. Nonostante il fermento nazionale, Trump non ha fatto alcun cenno alle manifestazioni durante il suo discorso di chiusura della parata. “Tutti gli altri paesi festeggiano le loro vittorie. È il momento di farlo per l’America e lo stiamo facendo stasera”, ha dichiarato il presidente.
Prima di lui, il vicepresidente JD Vance aveva ringraziato l’esercito, cogliendo l’occasione per fare gli auguri di compleanno a Trump e quelli per l’anniversario di matrimonio alla moglie Usha. La parata, durata quasi due ore, ha visto sfilare migliaia di soldati, alcuni in costumi d’epoca, e una varietà di mezzi pesanti, inclusi i carri armati Abrams. L’esercito ha anche mostrato piccoli droni e, guardando al futuro, ha fatto sfilare i suoi cani robot. I presenti hanno assistito a esibizioni di paracadutisti e a un susseguirsi di elicotteri militari.
La serata si è conclusa con uno spettacolo pirotecnico che ha illuminato Washington, offrendo a Trump una conclusione apparentemente positiva per un compleanno segnato dalle crescenti tensioni della guerra tra Iran e Israele.