
Nuove ombre si addensano sul segretario alla Difesa statunitense, in seguito a indiscrezioni riguardanti la presunta condivisione di piani militari riservati in una chat privata con la moglie. La vicenda emerge poco dopo il coinvolgimento di Hegseth nello scandalo relativo a una chat aperta con il direttore di The Atlantic.
Secondo fonti non confermate, il segretario avrebbe rivelato, tramite la piattaforma di messaggistica Signal, dettagli concernenti attacchi aerei statunitensi nello Yemen. La chat di gruppo in questione includerebbe, oltre alla moglie, anche il fratello e l’avvocato di Hegseth.
Al momento non sono giunte conferme ufficiali né smentite da parte del Pentagono o dell’entourage del segretario. Tuttavia, qualora le indiscrezioni venissero verificate, si tratterebbe di una grave violazione dei protocolli di sicurezza e di gestione delle informazioni sensibili. L’episodio rischia di alimentare ulteriormente le polemiche e le pressioni politiche sul segretario Hegseth, già al centro di un acceso dibattito pubblico per la precedente vicenda della chat con il direttore di The Atlantic.
Le prossime ore potrebbero rivelarsi cruciali per comprendere la portata di questa nuova potenziale crisi e le eventuali ripercussioni a livello istituzionale.
“E’ stato un mese di caos totale al Pentagono. Dalle fughe di notizie su piani operativi delicati ai licenziamenti di massa, la disfunzione è ora una grave distrazione per il presidente che merita di meglio dai suoi vertici”, ha dichiarato John Ullyot, ex addetto stampa di Hegseth, alla Cnn. Un portavoce del Pentagono, Sean Parnell, ha dichiarato in un tweet che “non c’erano informazioni riservate in nessuna chat di Signal”.
Donald Trump “ha fiducia assoluta” nel segretario alla Difesa Pete Hegseth, dopo le rivelazioni secondo cui il capo del Pentagono ha condiviso informazioni riservate su una seconda chat su Signal con la moglie ed il fratello. “Ho parlato con lui questa mattina e lo sostiene con forza”, ha detto la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ai giornalisti. In precedenza, parlando con Fox News, Leavitt aveva ribadito che Trump ”sostiene con forza” Hegseth, che sta facendo un lavoro fenomenale alla guida del Pentagono”. Salvo poi denunciare che “questo è ciò che accade quando l’intero Pentagono lavora contro di te e contro il monumentale cambiamento che stai cercando di attuare…Purtroppo, in quell’edificio ci sono persone che non amano il cambiamento che il segretario sta cercando di portare”.