
Un attacco alla sanita’ lombarda da parte del deputato M5s Riccardo Ricciardi ha scatenato la bagarre in aula provocando l’ira della Lega e costringendo il presidente Roberto Fico a sospendere la seduta durante l’informativa del premier Conte sulla Fase 2. E’ una ‘precisa strategia’ della maggioranza, dice la Meloni. Critiche anche dalla compagnie di governo. Conte ribadisce che la ‘fase 1′ e’ stata indispensabile e “se il peggio e’ alle spalle lo dobbiamo ai cittadini che hanno modificato i loro stili di vita’. Ora via libera alle vacanze in Italia, ma “non ai party”.
Sulla sanità lombarda si è scatenato un putiferio alla Camera, durante le repliche all’informativa del premier Giuseppe Conte, quando il deputato del Movimento 5 Stelle Riccardo Ricciardi si è scagliato contro la gestione delle regione a guida leghista: “Chi l’attacca – ha detto Riccardi rivolgendosi a Conte – propone il ‘modello Lombardia’, quello dell’ospedale per un cui hanno speso 21 milioni per 25 pazienti…”. Tanto è bastato per scatenare le proteste dei leghisti e la bagarre, al punto che il presidente della Camera Roberto Fico è stato costretto a sospendere la seduta per la mancanza della distanza di sicurezza.
“Presidente Conte, chi l’attacca propone il modello Lombardia, e’ stato chiamato dittatore, e’ stato accusato di fare ritardi in conferenza stampa, mentre l’assessore lombardo Gallera alla sue conferenze e’ sempre stato puntualissimo, assessore che ha fatto l’ospedale in Fiera con 21 milioni per 25 pazienti: ecco come sono stati spesi i soldi dei cittadini”, le parole del deputato grillino Riccardo Ricciardi. Compatti i rappresentanti dell’opposizione hanno chiesto al presidente Conte, di prendere le distanze per le “parole irrispettose e gravissime” di Ricciardi, ha tuonato Giorgia Meloni dai banchi di Fdi. Per il capogruppo della Lega, Riccardo Molinari, il M5S “specula sui morti di Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna, per difendere un governo le cui incapacita’ sono davanti agli occhi degli italiani” e per Forza Italia, con Mariastella Gelmini, “non e’ accettabile che si pronuncino in quest’aula parole da querela”.
“C’e’ stato un intervento della Meloni e di un altro un esponente dell’opposizione. Si e’ insinuato che io in qualche modo condividessi” gli altri interventi in Aula “come quello dell’esponente M5s Ricciardi, io non ho aizzato nulla. Ogni rappresentante di ogni partito fa i suoi interventi che ovviamente non vengono condivisi” dal premier, “e’ stato sempre cosi'”. Cosi’ il presidente del Consiglio Giuseppe Conte conversando con l’AGI.
“Di quello che è successo in Lombardia con il coronavirus non si può nemmeno parlare. Se nelle aule parlamentari si solleva il disastro portato dalla gestione del governatore Fontana scoppia una bagarre. Proprio come è successo oggi. Noi, noi del MoVimento 5 Stelle, abbiamo estremo rispetto di tutte le persone che sono morte così come per tutti i lombardi che hanno perso una persona cara. Mi chiedo: ma la Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia invece ne hanno? Fontana che non perde occasione per rivendicare quanto fatto, ne ha? In Italia 32.330 decessi, in Lombardia 15.662. In Italia 227.364 casi totali, in Lombardia 85.775″. Così, in una nota, il senatore lombardo del MoVimento 5 Stelle Danilo Toninelli. “A me, da lombardo, sembra che questi dati parlino da soli. Così come mi sembra parli da sola l’ordinanza che ha mandato pazienti covid positivi nelle Rsa. Così come parla da sola la scelta di fare un ospedale, quello in Fiera, quando si poteva ristrutturare in pochi giorni l’ospedale di Legnano. E come se non bastasse oltre al danno, la beffa. Perché da giorni di quell’ospedale si paventa anche la chiusura. Cos’è”, si chiede Toninelli, “che fa arrabbiare la Lega e il centrodestra? Perché invece di contestare chi racconta la gestione fallimentare del governo regionale non rimediano agli errori? Perché non ammettono che aver dato più della metà dei soldi pubblici alla sanità privata, confermando quanto fatto da Formigoni, è stata una follia? Ci sono state troppe morti e troppi contagi per continuare a fare solo propaganda e polemiche”.
Anche l’intervento di Matteo Salvini in Senato ha scatenato lo scontro. Il segretario della Lega stava rivendicando che “per noi gli italiani vengono prima di tutto”, quando si è interrotto e rivolto ad un senatore della maggioranza lo ha attacato: “Se ha voglia di ridere se ne vada al bar, si faccia un caffè, vada al bar e se ne vada fuori di qui”. Temperatura che sale immediatamente, con la presidente Casellati che richiama duramente i senatori della maggioranza: “Abbiate rispetto, tutti parlano e tutti hanno parlato. Si metta la mascherina e stia zitto. Non mi piace che si protesti a senso unico. Abbiate rispetto reciproco”. Salvini continua a ribattere, rivolto direttamente ai colleghi senatori: “Non mi stupisco che chi ha ironizzato su morti della mia Lombardia si metta a ridere… ma andiamo avanti…”. E ancora, rivolto ad una senatrice: “Se avete da ridere esca, vada a villa Borghese a ridere, non in quest’Aula, per rispetto dei morti e degli italiani che non hanno il pane in casa”. La presidente lo invita dunque: “Senatore Salvini si rivolga a me”.