ELKANN, ‘PUNTIAMO A UNA PARTNERSHIP GLOBALE’
Italia e Francia sono favorevoli alle nozze Fca-Renault. La fusione “e’ una grande opportunita’”, ha detto il ministro francese dell’Economia Le Maire, aggiungendo che servono “garanzie” su posti di lavoro, siti industriali e governance. Sulla stessa linea anche Salvini: “Operazione utile per avere un gigante dell’auto”. Il presidente di Fca Elkann ha ribadito il suo apprezzamento per un allargamento della partnership a Mitsubishi e Nissan. I titoli Fca volano a Wall Street, +8,32%.
“Se serve, ci siamo”. Lo ha detto il vice premier Matteo Salvini a ‘Quarta Repubblica’ su Rete 4, a proposito dell’ipotesi che lo Stato italiano entri nel capitale sociale nel caso vada in porto la fusione Fca-Reanault, anche al fine di riequilibrare la presenza dello Stato francese. Se completata le fusione fra Fca e Renault avra’ “implicazioni positive” sul merito di credito. E’ la valutazione dell’agenzia Dbrs che rileva come la fusione darebbe vita “al terzo gruppo globale” che andrebbe a rappresentare il maggior gruppo del settore tenuto conto dell’alleanza fra Renault e Nissan. La fusione – nota ancora Dbrs – darebbe luogo a “significative sinergie”.
Anche il governo francese sembra favorevole alla fusione tra Renault e Fca. Una “buona opportunita’” per Renault, ma si chiedono “garanzie” su posti di lavoro, siti industriali e governance. “Lo Stato – spiega, all’Assemblea Nazionale, il ministro delle finanze Bruno Le Maire – manterra’ il 7,5% della nuova societa’ e vigilera’ sugli interessi nazionali”.
ohn Elkann e Jean-Dominique Senard sono riusciti dove i loro predecessori hanno fallito. “Hanno avuto la visione e pragmatismo” per l’accordo fra Fca e Renault: “quando si hanno due” come Sergio Marchionne e Carlos Ghosn un’intesa del genere e’ “piu’ difficile viste le loro personalita’”. Lo riporta il Financial Times, sottolineando che Elkann e Senard hanno lavorato all’accordo con una serie di incontri segreti. Quando e’ apparso chiaro che un intesa fra Renault e Nissan sarebbe stata impossibile, Elkann ha visto un’apertura per procedere. E ha istruito la squadra di Fca ad agire sotto il nome in codice ‘Fermi’ sul progetto ‘Newtown’ per mettere insieme un accordo con ‘Rutherford’. I nomi fanno riferimento a importanti scienziati. Elkann ha anche incontrato il presidente francese Emmanule Macron per rassicurarlo sulla transazione, dalla quale sarebbe nato un gigante europeo in grado di competere con le case automobilistiche americane e asiatiche. Se l’operazione avra’ successo sara’ un ”trionfo” per Elkann. “Marchionne e Ghosn credevano che bisognasse produrre piu’ di 5-6-7 milioni di auto per essere rilevanti. Marchionne sarebbe orgoglioso” dell’accordo.