EUROPEE. IN ITALIA SUCCESSO DI FDI, PD E AVS. CROLLA IL M5S. FUORI RENZI E CALENDA
MELONI: “CI HANNO VISTI ARRIVARE MA NON CI HANNO FERMATI”. SCHLEIN “SIAMO L’ALTERNATIVA”. FORZA ITALIA SUPERA LA LEGA. L’AFFLUENZA AL 48%. IL VENTO DELLA DESTRA SCUOTE L’EUROPA, MA LA MAGGIORANZA URSULA REGGE. IN FRANCIA STRAVINCE LE PEN, MACRON INDICE LE ELEZIONI
Fdi sale al 28,9%. Cresce anche il Pd, al 24,5%. Crolla il M5s, al 10,5%. Fi con Noi Moderati è al 9,2% e supera la Lega, che si ferma all’8,5%. Bene l’Avs, che fa eleggere la Salis e conquista il 6,8%. Renzi-Bonino sotto il 4%. Azione di Calenda al 3,2%. “È una notte ancora più bella di quella di due anni fa”, commenta la Meloni. Schlein parla di “risultato straordinario”. Salvini da la colpa a Bossi. Affluenza in Italia al minimo storico: ha votato il 49,69% degli aventi diritto. Cirio resta alla guida del Piemonte. Nelle elezioni comunali centrosinistra avanti a Cagliari, Bergamo, Perugia, Firenze e Bari; centrodestra in testa a Campobasso, Caltanissetta, Pescara e Potenza.
Crollo di Macron in Francia: travolto dalla Le Pen alle elezioni europee, il presidente francese convoca elezioni anticipate. In Germania l’estrema destra batte Scholz. In Europa regge in ogni caso la maggioranza Ursula: netta vittoria dei Popolari, con la Von der Leyen più vicina al bis alla guida della Commissione europea. Battuta d’arresto per Orban. L’ondata sovranista non scatena il terremoto nelle istituzioni Ue: la maggioranza Ppe-Socialisti-Renew si attesta a 409 seggi, con ampio margine rispetto alla soglia minima di 360.
“Ci hanno visto arrivare, ma non sono stati in grado di fermarci”. E’ raggiante la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, quando a tarda notte raggiunge il quartier generale di Fratelli d’Italia allestito all’hotel Parco dei Principi di Roma per seguire lo spoglio dei voti per le elezioni europee. E commenta: “In questi quasi due anni noi abbiamo fatto scelte difficili, in un tempo nel quale non c’erano soldi da gettare al vento per fare campagna elettorale, in un tempo nel quale c’era bisogno di dire la verità e di fare quello che era giusto fare per l’Italia, non per noi semplicemente, non per il partito, non per la nostra immagine. Il fatto che gli italiani hanno capito questo per me ha un valore straordinario e penso che sia un valore che va accolto”.
“Quindi voglio dire grazie a quella maggioranza di italiani che ha continuato a scegliere i Fratelli d’Italia e il centrodestra. Voglio dire che sono orgogliosa del risultato di Fratelli d’Italia, ma sono anche molto orgogliosa del risultato di Forza Italia, del risultato della Lega Sono orgogliosa del fatto – ha aggiunto Meloni – che la maggioranza del Governo di questa nazione sia riuscita a crescere insieme Questa è una cosa estremamente importante per me, per noi, è un messaggio che ci arriva dagli italiani, andate avanti,. andate avanti Io lo colgo come il messaggio di chi vuole dire andate avanti e fatelo se è possibile con maggiore determinazione, un segnale che capisco, un segnale che sono pronto a cogliere”.
“Questa notte e’ piu’ bella di quella di due anni fa. Oggi i cittadini ci hanno detto che stanno dalla nostra parte: grazie, e’ commovente quello che e’ successo”, scandisce la premier dal palco fra gli applausi dei big del partito e militanti. Il risultato del voto, sottolinea la premier, e’ eccezionale anche per il governo, tanto che la premier si dice “fiera che la nostra Nazione si presenta al G7 e in Europa con il governo piu’ forte di tutti, e’ una soddisfazione e anche una grande responsabilita’”.
Soddisfatto nella maggioranza e’ anche il segretario di Forza Italia, Antonio Tajani che, alla prima vera sfida da leader del partito dalla scomparsa di Silvio Berlusconi, raccoglie quanto sperato. “Questo risultato e’ dedicato a Berlusconi”, sottolinea subito il ministro degli Esteri, che poi aggiunge: “Stiamo facendo i risultati che ci raggiungevamo prefissati. Fino a qualche mese fa – ha incalzato – qualcuno pensavamo saremmo scomparsi e che non avremmo superato lo sbarramento del 4 per cento” e invece “Forza Italia cresce ed e’ un partito nazionale”.
Da stasera, il centrodestra e il Ppe sono più forti” , scrive sui social il leader di Fi Antonio Tajani. “Ho messaggiato con Giorgia facendole i complimenti. La stabilità del governo non è in discussione”, commenta Matteo Salvini Un Salvini che arriva addirittura a fare i complimenti agli avversari. A Tajani, che “ se prenderanno un voto in più di noi vuol dire che sono stati bravi”, ma anche alla segretaria del Pd Elly Schlein : “Per me è una persona perbene e onesta, che crede in quello che dice. Se ha avuto un buon risultato, onore e merito a lei e agli amministratori del Pd che si sono candidati, ci hanno messo la faccia e hanno preso i voti”.
“E’ un risultato straordinario”, esordisce la segretaria del Pd Elly Schlein nella sala stampa del Nazareno. Arriva accolta dagli applausi dei dirigenti Pd, accanto a lei Stefano Bonaccini, i capigruppo di Camera e Senato, i membri della segreteria, mentre le ultime proiezione danno il Pd al 24,5%. Oltre 5 punti sopra il risultato delle politiche del 2022, sopra il 22,8 di Nicola Zingaretti nelle ultime europee del 2019 quando ancora Matteo Renzi e Carlo Calenda facevano parte del Pd. Da domani “continueremo a fare queste battaglie sulla questione salariale e sulla questione sociale, sulla sanità pubblica”, mentre si fa sentire “ancora più forte la responsabilità che gli elettori ci hanno dato di costruire l’alternativa a questo Governo”, dice Elly Schlein commentando i primi risultati alle elezioni europee che posizionano il PD oltre il 24%. Schlein sottolinea che “il voto delle forze di opposizione supera quello delle forze di maggioranza al Governo: continueremo a essere testardamente unitari ea sentire da questa sera la responsabilità ancora più forte a costruire l’alternativa” alla destra. C’è rammarico per il record storico di astensionismo, unito alla soddisfazione di portare in Europa una folta delegazione, forse la più numerosa, nel gruppo dei Socialisti e democratici europei come argine dei sovranisti: “A livello europeo il partito socialista europeo tiene, come era nostro obiettivo non è possibile alcuna maggioranza senza il gruppo S&D al Parlamento Europeo Vedremo in queste ore se saremo la prima o la seconda delegazione al Parlamento Ue all’interno del Partito socialista”.
Giuseppe Conte prende atto “di un risultato sicuramente deludente”. “Potevamo sicuramente fare meglio”, dice il leader M5s: “faremo una riflessione interna per cercare di approfondire le ragioni di questo risultato”. Intanto, rilancia, “il dialogo con le forze progressiste non dipende da un appuntamento elettorale e in ogni caso sara’ sempre piu’ intenso, man mano che dovremo assumerci la responsabilita’ di offrire l’alternativa a questo governo”.
Risultato deludente per il M5s con il 9,88%. Chi rimane sotto la soglia di sbarramento sono Azione con il 3,3% e Stati Uniti d’Europa con il 3,71%.