
Dalla clausola di salvaguardia sull’Iva – che rischia di portare l’aliquota ordinaria al 26,5% nel 2021 – al taglio delle pensioni d’oro, passando per l’ecotassa sulle auto e le nuove norme sugli appalti. Ecco le principali misure introdotte nella MANOVRA al Senato in seconda lettura. Dopo l’intesa tra il governo italiano e l’Europa l’entita’ della legge di bilancio e’ scesa da 38 a 31 miliardi. Nella terza lettura a Montecitorio la MANOVRA e’ arrivata blindata, il via libera definitivo e’ atteso per domani. Queste le norme: – AUMENTI IVA: Clausole di salvaguardia che prevedono un rincaro di 23,1 miliardi nel 2020 e di 28,8 miliardi nel 2021. Effetto anche sulle accise che salgono di 400 milioni l’anno dal 2020. In pratica l’aliquota al 10% rischia di salire dal 2020 al 13%, mentre l’aliquota al 22% passerebbe nel 2020 al 25,2% e nel 2021 al 26,5%. – REDDITO CITTADINANZA E QUOTA 100: Nel 2019 il fondo cala da 15,7 a 11 miliardi. Le risorse per il reddito di cittadinanza passano da 9 a 7,1 miliardi mentre Quota 100 cala da 6,7 miliardi a 3,9 miliardi. Nel 2020 il reddito scende da 9 a 8 miliardi e 8,3 miliardi a partire dal 2021. Quota 100 aumenta invece dal secondo anno: da 7 miliardi a 8,3 nel 2020, 8,6 miliardi nel 2021 e 8,1 miliardi nel 2022. – TAGLIO PENSIONI D’ORO SOPRA 100 MILA EURO: Tra i 100 mila e i 130 mila l’aliquota e’ stata fissata al 15%; al 25% per la fascia 130-200 mila; 30% tra 200 mila e 350 mila. Del 35% fino a 550 mila e oltre al 40%. – STRETTA RIVALUTAZIONE PENSIONI: Saranno rivalutate al 100% fino a 1.522 euro (ossia 3 volte l’assegno minimo) mentre per gli importi superiori l’indicizzazione delle pensioni verra’ ridotta fino al 40% sopra nove volte il minimo. – DISMISSIONI: Entro aprile arrivera’ il nuovo programma di dismissioni immobiliari che punta a raccogliere almeno 950 milioni aggiuntivi nel 2019. Tra i beni saranno valorizzate anche le caserme in disuso. – PROFESSIONI SANITARIE: Deroga per l’iscrizione agli ordini da parte di fisioterapisti, tecnici di laboratorio, logopedisti, ostetriche che abbiano lavorato, nell’arco di 10 anni, almeno per 36 mesi pur senza averne i titoli.
– WEB TAX: Arriva l’imposta sui servizi digitali che si applica ai soggetti che hanno ricavi non inferiori a 750 milioni di euro e prevede un’aliquota del 3%. – CODICE APPALTI: la pubblica amministrazione potra’ affidare dei lavori senza gara d’appalto tra i 40 mila e i 150 mila euro. Inoltre per i lavori tra 150 mila e 350 mila euro, la Pa potra’ fare affidamenti, sempre senza gara, ma consultando prima tre o piu’ operatori economici. – STOP ASSUNZIONI UNIVERSITA’ E MINISTERI: Le assunzioni nella pubblica amministrazione sono bloccate fino al 15 novembre 2019, una misura che vale circa 100 milioni. Lo stop vale per ‘la presidenza del Consiglio, i ministeri, gli enti pubblici non economici, le Agenzie fiscali e le Universita”. – ECOTASSA AUTO: Bonus fino a 6000 euro per l’acquisto delle auto elettriche a partire da marzo 2019. Imposta sui veicoli inquinanti sopra i 160 CO2 g/km per salvare i veicoli di piccola e media cilindrata dalla tassazione. Per l’acquisto di motorini elettrici o ibridi si potra’ contare su un bonus fino a tremila euro. – SALDO E STRALCIO CARTELLE : I debitori con il fisco potranno pagare il capitale con una aliquota forfait a secondo del reddito Isee se in una grave e comprovata situazione di difficolta’ economica. Le aliquote sono state fissate al 16,20 e 35%.
PAGAMENTO DEBITI PA: Intermediari finanziari e Cassa Depositi e Prestiti potranno ‘concedere anticipazioni a Regioni ed enti locali che si trovino in situazione di temporanea carenza di liquidita’, al fine di far fronte al pagamento dei propri debiti certi, liquidi ed esigibili’. – FLAT TAX 7% PENSIONATI: Arriva l’imposta sostitutiva per chi percepisce l’assegno pensionistico da soggetti esteri, risiede fuori dall’Italia da almeno 5 anni e sceglie di trasferirsi al Sud. – 400 MLN PER SCUOLE E STRADE: Arrivano 400 milioni ai comuni con popolazione inferiore ai duemila abitanti da destinare a investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici. – BUCHE DI ROMA: Stanziati 60 milioni e potra’ intervenire l’esercito in caso di emergenza. – NO PROFIT: L’Ires per gli enti no profit raddoppia: dal 12 al 24%. Il governo pero’ ha annunciato che cambiera’ la norma ascoltando le richieste del Terzo settore. – BOLKESTEIN: proroga alla direttiva Bolkestein di 15 anni per le concessioni sulle spiagge, coinvolti anche gli ambulanti. – EDITORIA: Abolizione dei contributi diretti che portera’ all’azzeramento dei finanziamenti nel 2022. Dal prossimo anno tutte le cooperative di giornalisti subiranno un taglio del 20% nella parte eccedente il contributo di 500 mila euro. Riduzione che poi salira’ negli anni successivi al 50%, al 75% e poi al 100%. – FONDO RISPARMIATORI BANCHE IN DEFAULT: Arrivano i rimborsi diretti dal Mef per chi ha subi’to un danno ingiusto da banche poste in liquidazione coatta amministrativa nell’ultimo biennio. Il ristoro, non piu’ subordinato all’accertamento del danno ingiusto da parte del giudice o dell’arbitro finanziario, e’ pari al 30 per cento del costo dell’investimento fino a 100 mila euro.
Le misure che erano state introdotte in prima lettura alla Camera andavano dai risparmiatori al congedo dei papa’ e delle mamme. Erano stati cancellatati gli sconti con la carta famiglia per gli immigrati e confermata la maggiorazione Tasi. E poi il terremoto, il tempo pieno a scuola, le norme sui comuni e sui birrifici. Ecco le principali misure introdotte nel passaggio in prima lettura a Montecitorio: – BASTA SCONTI FAMIGLIA A IMMIGRATI: La carta della famiglia, istituita nel 2016 per consentire acquisti scontati ai nuclei disagiati, non sara’ piu’ rivolta agli immigrati ma solo ai residenti in Italia appartenenti alla zona Ue. – CONGEDO PAPA’ E MAMMA: Il congedo obbligatorio per i papa’ sale a 5 giorni, con la possibilita’ di prendere un giorno in piu’ scalandolo dal congedo dalla madre. Per le mamme, invece, e’ riconosciuta la facolta’ di lavorare fino al parto (con certificato medico che attesti la buona salute) per poi usufruire del congedo obbligatorio nei 5 mesi successivi. – BONUS ASILO NIDO: Sale a 1.500 euro l’anno il buono per l’iscrizione agli asili nido. Il bonus e’ esteso a ciascun anno del triennio 2019-2021 e a decorrere dal 2022 sara’ determinato, per un importo non inferiore a 1.000 euro, con un Dpcm da adottare entro il 30 settembre 2021. – MAGGIORAZIONE TASI: Confermata la maggiorazione nei comuni che dal 2015 l’hanno gia’ applicata.
– TERREMOTO: i risparmi dell’ultimo bilancio di Montecitorio, pari a 85 milioni di euro, vanno alle aree del centro Italia colpite dal sisma. – BANCHE: Via lo ‘scudo’ degli istituti di credito per consentire ai risparmiatori vittime dei default che hanno ottenuto il rimborso del 30% del capitale perso di agire in giudizio per ottenere la parte che non risarcita. – CARTA IDENTITA’: Gli uffici postali potranno rilasciare la carta d’identita’ elettronica. Il ministero dell’Interno potra’ stipulare convenzioni per semplificare e velocizzare il rilascio della carta elettronica e superare dunque i ritardi accumulati ad esempio a Roma. – TEMPO PIENO A SCUOLA: Arrivano 2.000 posti aggiuntivi per i docenti nella scuola primaria per ampliare la possibilita’ di tempo pieno.
– SPESE CASH PER I TURISTI: I turisti stranieri che fanno shopping nei negozi e soggiornano negli alberghi italiani potranno pagare in contanti fino a 15 mila euro. – FURBETTI FLAT TAX: Sono esclusi i lavoratori che esercitano la propria attivita’ prevalentemente nei confronti dei datori con i quali siano in essere rapporti di lavoro, o lo siano stati nei due precedenti periodi d’imposta. – CALA IMU SU CAPANNONI: Passa dal 20 al 40 per cento la percentuale di deducibilita’ dell’Imu dovuta sugli immobili strumentali. – INDUSTRIA 4.0: proroga di un anno per l’applicazione del credito d’imposta formazione 4.0. – SPESE PA: Aumenta da 1.000 a 5.000 euro il limite di importo oltre il quale le amministrazioni pubbliche sono obbligate a effettuare acquisti di beni e servizi facendo ricorso al Mercato Elettronico della Pa (MEPA), ossia lo strumento di eProcurement pubblico gestito da Consip per conto del Mef. – MINI BOND PMI: – Si estende anche alle piattaforme online, che abbiano come finalita’ la facilitazione di finanziamenti, le obbligazioni o strumenti finanziari di debito per le piccole e medie imprese.
– ASSUNZIONI CENTRI IMPIEGO: Arrivano 4 mila assunzioni. – CNR: Contributo straordinario di 30 milioni annui per 10 anni. – ISPETTORI DEL LAVORO: Assunzioni di 930 persone dall’anno prossimo al 2021. Vengono inasprite le sanzioni ai datori di lavoro. – LISTE ATTESA SANITA’: 200 milioni in piu’ per ridurle. – EDILIZIA SANITARIA: C’e’ un incremento di risorse con riferimento al periodo 2021-2032: aumenta da 2 a 4 miliardi di euro. – G20 IN ITALIA: 39 milioni di euro per la Presidenza italiana del G20 nel 2021. – VITTIME USURA: Si incrementa il Fondo di rotazione per la solidarieta’ alle vittime dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive e dell’usura con 10 milioni annui a partire dal 2019. – BONUS CULTURA 18ENNI: E’ rifinanziata la card da 500 euro per l’anno prossimo. – BIRRA: L’accisa sulla birra viene ridotta in via generale da 3 a 2,99 euro. Inoltre si prevede un’aliquota differenziata e inferiore per la birra realizzata nei birrifici artigianali di minore dimensione, che in particolare viene ridotta del 40 per cento rispetto all’aliquota ordinaria. – COMUNI: stop al bilancio consolidato fino a 5 mila abitanti.