ESODO, TRAFFICO E CODE SULLE AUTOSTRADE, MA VOLI REGOLARI. 15 MILIONI DI ITALIANI HANNO SCELTO LUGLIO PER LE VACANZE

​Primo fine settimana di esodo. Traffico intenso e code sulle autostrade, soprattutto al Nord (Friuli Venezia Giulia, Veneto, Liguria) e in Emilia-Romagna. Grande affluenza anche negli aeroporti, ma voli regolari. Poche cancellazioni dopo la revoca dello sciopero dei controllori di volo. Sono 15 milioni gli italiani che hanno scelto le vacanze a luglio.

 

Con le ultime partenze salgono a oltre 15 milioni gli italiani in vacanza a luglio, con un aumento del 25% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, per effetto di una ripresa generale del turismo ma anche del clima favorevole. E’ quanto emerge da un’ analisi Coldiretti/Ixe’ in occasione del week end che inaugura la stagione delle grandi partenze. Si accentua quest’anno la tendenza a concentrare le vacanze a luglio, e soprattutto agosto – sottolinea Coldiretti -, con il tempo incerto di giugno che ha ritardato le partenze. Ad incidere anche la netta preferenza verso le mete nazionali: solo il 27% di quelli in vacanza estiva infatti – precisa Coldiretti – ha scelto di trascorrere qualche giorno in un paese europeo ed il 9 % negli altri continenti, soprattutto negli Usa e in Asia. Si sente l’effetto dei drammatici episodi di terrorismo internazionale che condizionano quest’anno le mete delle vacanze di piu’ di un italiano su quattro (27%) ma la percentuale sale al 41% tra i giovani tra i 18 ed i 24 anni, dove piu’ alta e’ la tendenza ad orientarsi verso mete all’estero. Il risultato e’ che il mare fa la parte del leone per 7 italiani su 10, seguito dalla montagna con il 24%, ma non mancano scelte alternative con il raddoppio delle presenze in campagna che e’ scelta dal 9 per cento dei vacanzieri. Una tendenza che – spiega Coldiretti – premia l’agriturismo perche’ garantisce un ottimo rapporto prezzo/qualita’. Attenzione al risparmio si avverte anche nella scelta dell’alloggio, con meno di un italiano in vacanza su tre (29%) che ha scelto di alloggiare in alberghi o pensioni, il 33% che si e’ orientato verso case o appartamenti di proprieta’, di parenti e amici, mentre un ulteriore 25% per cento le affitta. A differenza, non e’ mai stata cosi’ alta la spesa turistica per cibi e bevande, con circa un terzo (32%) del budget di italiani e stranieri in vacanza nel Belpaese destinato alla tavola e per acquistare prodotti enogastronomici. 

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