GENTILONI: IMPEGNO MANTENUTO. DE MAGISTRIS: UN’INTESA FORTE
Firmato l’accordo interistituzionale per la bonifica e la rigenerazione urbana del sito Bagnoli-Coroglio. Presenti il ministro del Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. La firma arriva dopo anni di dissidi e anche proteste di comitati di cittadini. Il premier Gentiloni: bel risultato per Napoli, impegno mantenuto dai nostri governi. Il sindaco di Napoli De Magistris: un’intesa forte, si e’ fatto un lavoro importante nell’interesse del territorio. Il governatore De Luca: ci sono elementi per il rilancio di Napoli.
“Noi abbiamo avuto comportamenti uguali con Berlusconi, Letta, Monti, Renzi e Gentiloni. Ma devo dire che da quando Gentiloni e’ presidente del Consiglio in pochi mesi abbiamo chiuso un numero incredibile di accordi. Sembrava impensabile”. Lo dice Luigi de Magistris, sindaco di Napoli, durante una conferenza stampa in Comune sulla firma dell’accordo per la rigenerazione di Bagnoli. Il primo cittadino fa riferimento, oltre che a Bagnoli, alle intese su Pon Metro, Patto per Napoli e Restart Scampia, “anche se le partite piu’ delicate e importanti sono ancora in piedi – precisa l’ex Pm -: enti locali e debito. Se si registra un cambio di rotta da parte del governo ci troveremo di fronte a un nuovo passo nelle relazioni istituzionali tra governo nazionale e citta’ di Napoli”. Sui rapporti con il segretario dem, Matteo Renzi, de Magistris spiega che “e’ stato lui a mettere in campo azioni che abbiamo duramente contestato”.
“Se in quel luogo si da’ rilevanza su quello che significa BAGNOLI per l’Italia e il Sud, il sindaco sara’ presente. Se Gentiloni non garantira’ la sua presenza noi andremo sicuramente avanti su BAGNOLI ma il sindaco rimarra’ in citta’”. Il primo cittadino ricorda come la posizione dell’amministrazione comunale “sul piano politico e giudiziario” sia rimasta “intatta” e contraria “al commissariamento”. “Ma l’intesa – dice l’ex Pm – e’ stata firmata gia’ oggi, in prefettura a Napoli, da De Vincenti, dal governatore De Luca e dal sindaco di Napoli. Nella cabina di regia del 27 luglio si devono solo mettere in atto azioni conseguenziali all’accordo. Se viene confermato che sara’ presidiata da Geniloni, alla presenza di Maria Elena Boschi, dei ministri Calenda, Delrio, De Vincenti e forse finanche del Miur, sara’ un Consiglio dei ministri in formazione ridotta”.