GRILLO IPSOS, I CINQUE STELLE AL 32,3% STACCANO PD DI CINQUE PUNTI
‘E’ un sistema fantastico, quello di Grillo. Lui dice: noi amiamo la democrazia, l’amiamo talmente tanto che se vince quello che piace a noi bene, se vince quello che a noi non piace si rivota espellendo il candidato sgradito’. Lo scrive Matteo Renzi nell’e-news, che ironizzando spiega che il Pd grida allo scandalo, ‘ma ci saranno sempre un Di Maio o una Taverna a spiegarci cio’ che non capiamo’. Secondo i sondaggi intanto, i Cinque stelle non sono mai stati cosi’ in alto: al 32,3%, davanti al Pd al 26,8%, stando alla rilevazione della Ipsos di Nando Pagnoncelli, commissionata dal Corriere della Sera.
Quello di Grillo “e’ un sistema fantastico. Sostanzialmente lui dice: Noi amiamo la democrazia. Amiamo talmente tanto la democrazia che se vince quello che piace a noi bene, se vince quello che a noi non piace si rivota un’altra volta espellendo il candidato sgradito”. E’ quanto scrive Matteo Renzi nella sua E-News. “Noi del Pd, che siamo notoriamente insensibili alla nobilta’ della democrazia dell’algoritmo in salsa Casaleggio, gridiamo allo scandalo, ma ci saranno sempre un Di Maio o una Taverna pronti nella loro infinita bonta’ a spiegarci cio’ che noi non arriviamo a capire, perche’ siamo menti limitate – continua Renzi -. La nostra solidarieta’ ai militanti Cinquestelle eletti e cacciati da Grillo. Vorrei ringraziare le donne e gli uomini che stanno invece discutendo e poi votando al congresso del Pd. Tanta fatica, lo sappiamo. Quante polemiche sulle regole. Quanti scontri in direzione, in assemblea. Ma adesso ci sono seimila circoli fatti da persone in carne e ossa che stanno discutendo e poi votano: Emiliano, Orlando, Renzi. Discutono e poi scelgono”.
“Da Bagnacavallo a San Giorgio a Colonica, da Volpago di Treviso fino a Carpi, da San Martino in Rio che e’ in provincia di Reggio Emilia fino al circolo Pd di San Paolo del Brasile ieri i primi circoli si sono espressi – sottolinea Renzi -. Noi non facciamo i convegni sulla democrazia per poi affidarci al sacro Blog (su cui ogni giorno ne scopriamo una diversa, peraltro). Noi pratichiamo la democrazia. Mi sa che non siamo rimasti in tantissimi a farlo, ma a noi piace cosi’. Un affettuoso in bocca al lupo a Michele Emiliano e Andrea Orlando. Io e Maurizio Martina, insieme a migliaia di persone proviamo a fare la nostra parte, senza polemiche e con la voglia di parlare di futuro”.
I Cinque stelle mai cosi’ in alto. Sono al 32,3%, davanti al Pd (26,8%) di oltre cinque punti, secondo la rilevazione delle intenzioni di voto della Ipsos di Nando Pagnoncelli, commissionata dal Corriere della Sera. Dopo mesi di sostanziale stabilita’ nella rilevazione degli orientamenti di voto degli italiani, il cambiamento di maggior rilievo sottolineato da Pagnoncelli e’ il primato dei grillini (32,3%) e la flessione del Pd (26,8% rispetto al 30,1% di un mese fa) a seguito della scissione interna, della nascita del Movimento democratico e progressista, della crescita di M5s. Resta alta l’area dell’astensione (33,6%), appaiate Lega (12,8%) e Fi (12,7%), al 4,6% Fdi, al 3,3% Mdp, al 2,8% Ap e al 2,7% Sinistra Italiana. Il sondaggio e’ stato realizzato da Ipsos PA per il Corriere della Sera presso un campione casuale nazionale rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne secondo genere, eta’, livello di scolarita’, area geografica di residenza, dimensione dl comune di residenza. Per dare stabilita’ alle stime di voto i risultati presentati sono il prodotto di una elaborazione basata su un archivio di 5027 interviste svolte nell’ultimo mese, cui si sono aggiunte ulteriori 997 interviste (su 5092 contatti) condotte mediante mixed mode CATI/CAMI/CAWI/ tra il 13 e il 16 marzo 2017.