IL GIORNALISTA IN CONFERENZA STAMPA CON CAPO 007 UCRAINA
Arkady Babchenko, il giornalista russo dato ieri sera vittima di un assassinio a Kiev, e’ vivo ed e’ apparso in una conferenza stampa con il capo dei servizi di sicurezza ucraini a Kiev. La sua morte, ha detto quest’ultimo, e’ stata una messa in scena per sventarne l’omicidio, ‘c’era un piano contro di lui dei servizi speciali russi’
Colpo di scena a Kiev. Dopo circa 24 ore di lacrime, indignazione e dubbi, Arkadi Babtchenko è ricomparso, vivo, a una conferenza stampa nella capitale ucraina. La notizia dell’omicidio del giornalista russo, emersa martedì sera, era una messa in scena dell’Ucraina: un’operazione degli 007 per sventare – almeno questa la versione del capo dei servizi ucraini Sbu, Vasyl Grytsak – un piano reale per l’omicidio da parte della Russia. Babtchenko, scrittore ed ex militare, noto per le sue posizioni anti-Cremlino, ha spiegato di avere partecipato lui stesso alla messa in scena nell’ambito di “un’operazione speciale” preparata negli ultimi due mesi: “Vorrei ringraziare davvero i servizi di sicurezza ucraini per avermi salvato la vita” e “scusarmi con mia moglie per l’inferno che ha vissuto per due giorni”, ha dichiarato davanti a un pubblico attonito. Le forze di sicurezza, tuttavia, hanno chiarito che la famiglia del reporter era al corrente dell’operazione.
Immediata la reazione della Russia: il fatto che Babchenko sia vivo è una “grande notizia”, ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca Maria Zakharova, che però ha condannato su Twitter “l’effetto propaganda” della simulazione. In serata, poi, i toni si sono fatti più pesanti, e Mosca ha definito la messinscena una “provocazione anti-russa”. Condanna anche da Reporters sans frontières (Rsf): se la ricomparsa di Babtchenko vivo è “un grande sollievo”, è invece “straziante e deplorevole il fatto che i servizi ucraini abbiano giocato con la verità, qualunque sia il motivo”, ha dichiarato ad AFP il segretario generale dell’organizzazione, Christophe Deloire. “È sempre profondamente pericoloso che degli Stati giochino con i fatti, e per di più sulle spalle dei giornalisti”, ha aggiunto su Twitter.
Sollievo dall’Ue: “Sollevato dall’apprendere che l’omicidio del giornalista russo Arkadi Babchenko è stato messo in scena dalla polizia ucraina e che lui è vivo e partecipa a una conferenza stampa per spiegare le ragioni che lo hanno costretto a inventare questo”, ha commentato su Twitter il presidente dell’Europarlamento, Antonio Tajani.Babtchenko, ex soldato russo che ha partecipato a due guerre in Cecenia, è diventato critico nei confronti della politica di Vladimir Putin. Ha lasciato la Russia a febbraio del 2017 a seguito di minacce: dopo avere vissuto in Repubblica Ceca e in Israele, si è trasferito in esilio a Kiev, dove nell’ultimo anno ha presentato un programma sulla tv tatara di Crimea Atr. Si è fatto conoscere per i suoi reportage dalle linee del fronte, anche dal conflitto nell’est dell’Ucraina.Martedì sera i servizi di sicurezza ucraini Sbu avevano riferito che era stato ucciso con tre colpi d’arma da fuoco alle spalle mentre rientrava a casa a Kiev. Dopo una mattinata di scambi di accuse fra Russia e Ucraina, gli 007 hanno convocato oggi una conferenza stampa, in cui è giunto l’annuncio a sorpresa: “Vorrei congratularmi con la famiglia di Arkadi Babtchenko e con Arkadi Babtchenko in persona”, ha detto il capo dell’Sbu Vasyl Grytsa, chiamando in sala il giornalista che fino a quel momento si riteneva ucciso. Il reporter è stato accolto da applausi e grida incredule. Poco dopo un altro annuncio, sempre dagli 007 ucraini: “Abbiamo fermato l’organizzatore di questo crimine tre ore fa a Kiev”. Un uomo, dunque, è stato arrestato con l’accusa di avere organizzato il tentativo di omicidio del reporter. Secondo Vasyl Grytsak, l’uomo aveva ricevuto 40mila dollari dai “servizi speciali russi” per preparare l’agguato. Il 20 luglio del 2016 un altro giornalista, il russo-bielorusso Pavel Cheremet era stato assassinato a Kiev, con una bomba piazzata sotto la sua auto; su quel caso non è ancora stata fatta chiarezza.