
Un susseguirsi di eventi inaspettati ha caratterizzato le ultime due settimane di Papa Francesco, segnando un periodo di intensa attività e vicinanza al popolo. Nonostante le raccomandazioni di un periodo di convalescenza di due mesi, il Pontefice ha dimostrato una straordinaria energia, offrendo numerosi gesti di attenzione e devozione.
Il primo colpo di scena è avvenuto domenica 6 aprile, quando Papa Francesco è apparso a sorpresa al termine della Messa del Giubileo degli Ammalati in Piazza San Pietro, condividendo la sua condizione con i sofferenti. Pochi giorni dopo, il 9 aprile, ha ricevuto i reali del Regno Unito, Re Carlo e la Regina Camilla, in un incontro di grande significato.
Il 10 aprile, un altro gesto inatteso: il Pontefice è apparso nella Basilica di San Pietro indossando un poncho, in un’immagine che ha fatto il giro del mondo. La Domenica delle Palme, il 13 aprile, lo ha visto di nuovo in pubblico, mentre il giorno precedente aveva visitato la Basilica di Santa Maria Maggiore, luogo da lui scelto per la sua sepoltura, per rendere omaggio alla Salus Populi Romani.
Il Giovedì Santo, 17 aprile, Papa Francesco si è recato al carcere di Regina Coeli per incontrare i detenuti, portando un messaggio di speranza e vicinanza. Il Sabato Santo, è tornato nella Basilica di San Pietro per pregare e visitare la Pietà di Michelangelo.
L’ultima apparizione pubblica è avvenuta in occasione della Domenica di Pasqua. Dopo aver incontrato il Vicepresidente degli Stati Uniti, JD Vance, il Pontefice si è affacciato dalla Loggia Centrale di Piazza San Pietro per impartire la benedizione “Urbi et Orbi”, per poi scendere tra i 50.000 fedeli presenti, salutandoli calorosamente. Un gesto che molti hanno interpretato come un commosso addio.