USA: MELONI, ‘CONGRATULAZIONI A TRUMP, CON ITALIA NAZIONI ‘SORELLE”
NATO. MELONI, L’ITALIA FARA’ LA PROPRIA PARTE PER CONTINUARE A DIFENDERE QUEI VALORI CHE GUIDANO L’ALLEANZA DA 75 ANNI
“A nome mio e del governo italiano, le più sincere congratulazioni al presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump. Italia e Stati Uniti sono Nazioni ‘sorelle’, legato da un’alleanza incrollabile, valori comuni e una storica amicizia . È un legame strategico, che sono certa ora rafforzeremo ancora di più Buon lavoro presidente”. Lo scrive su X la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
“L’Italia farà la propria parte per continuare a difendere quei valori che guidano l’Alleanza da 75 anni e che hanno garantito ai nostri popoli pace e sicurezza”. È l’impegno di Giorgia Meloni col segretario generale della Nato, Mark Rutte, in visita a Palazzo Chigi. “E’ per me un grande piacere accogliere oggi il mio amico Mark nella sua nuova veste – dice Meloni al termine del colloquio -. Approfitto per fargli un in bocca al lupo per questo importantissimo incarico in un tempo molto complesso come quello che stiamo attraversando” . “Grazie per l’amicizia, sono impaziente di lavorare nei prossimi mesi ancora insieme”, la replica del segretario generale della Nato che elogia l’Italia, “uno dei fondatori della Nato, un alleato leale e affidabile, che contribuisce in molti modi alla sicurezza euro-atlantica”.
Tra i temi discussi il ruolo dell’Alleanza Atlantica, la necessità strategica della piena attuazione del nuovo approccio verso il fianco sud deciso al vertice di Washington, e ovviamente il sostegno alla legittima difesa dell’Ucraina. Meloni ricorda come “la ferita inferta al sistema delle regole internazionali dalla guerra d’aggressione russa sta avendo effetti destabilizzanti molto oltre i confini nei quali si consuma e, come un domino, contribuisce a far detonare nuovi focolai di crisi”. “Il nostro obiettivo comune rimane lo stesso, ovvero costruire le migliori condizioni possibili per una pace giusta, per aiutare l’Ucraina a guardare avanti”, dice la premier.
Sul rafforzamento della Nato, Meloni ribadisce: “noi sosteniamo da sempre la necessità che, al pilastro nordamericano della Nato, si affianchi un solido pilastro europeo. È una visione che condividiamo con il nuovo segretario generale e condividiamo il fatto che è essenziale per tutti noi lavorare a un’industria europea” della difesa che sia innovativa, che sia competitiva, che sfrutti la complementarietà tra la Nato e l’Unione europea”.
“Rafforzare la nostra difesa – sottolinea Rutte – è la priorità di questa Alleanza, perché mantenere al sicuro il nostro miliardo di persone è il dovere più sacro della Nato ed è per questo che stiamo incrementando la nostra capacità industriale di difesa”. “Sostengo con favore l’annuncio degli 8,2 miliardi di euro che l’Italia investirà per i nuovi carri armati e per rinnovare la strumentazione delle forze armate. Naturalmente tutti dobbiamo raggiungere il 2% del Pil in spesa per la difesa”, afferma il segretario generale che poi ha incontrato al Quirinale il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.