BERLUSCONI ASSOLTO A SIENA, ‘DRAGHI MEGLIO A PALAZZO CHIGI’

Nessuna corruzione in atti giudiziari. Silvio Berlusconi e’ stato assolto perche’ il fatto non sussiste al processo Ruby ter a Siena. Intanto Salvini dice che il centrodestra sara’ compatto nel sostenerlo se vorra’ candidarsi per il Quirinale. E Berlusconi lascia intendere che prererirebbe Draghi a Palazzo Chigi. Il ministro forzista Brunetta ipotizza una nuova coalizione a sostegno dell’attuale premier, intorno ai tre poli europei socialista, liberale e popolare. Secondo Brunetta, il malessere della maggioranza nasce dalla mancanza di un collante tra i partiti, e le divaricazioni nel centrodestra sono aumentate. Servirebbe, invece, un’analisi sugli errori. 

Silvio Berlusconi arriva a Bruxelles per l’ultimo summit del Ppe con Angela Merkel. “Ho un piccolo omaggio per lei”, dice ai giornalisti che lo aspettano. E’ reduce dal vertice di villa Grande, con Matteo Salvini e Giorgia Meloni. Il leader della Lega lo ha lanciato verso la corsa al Quirinale. Di Draghi dice: “Sarebbe certamente un ottimo presidente della Repubblica”. Poi aggiunge: “Mi domando se il suo ruolo attuale, continuando nel tempo, non porterebbe più vantaggi al nostro paese”. E’ Berlusconi al Quirinale? Alla domanda risponde “Berlusconi lo vedo in forma dopo un po’ di acciacchi dovuti al Covid e non ha idee al riguardo”. Salvini, a questo proposito aveva detto: “Ovviamente, se decidesse di scendere in campo lui, come leader di un uno dei partiti del centrodestra, avrebbe tutto il nostro sostegno”, dice ai microfoni. Ma l’ex ministro dell’Interno non esclude che sia proprio Draghi alla fine ad andare al Quirinale, “ma questo – avverte – non significa che si andrà alle e elezioni politiche anticipate”. Resta la tensione tra Lega e Fdi. In un audio raccolto dal Foglio Salvini aveva attaccato Meloni: «È ovvio – avrebbe detto secondo la ricostruzione del Foglio – che noi abbiamo un centrodestra al governo e uno all’opposizione. Però c’è modo e modo di stare all’opposizione. Si può concordare una quota comprensibile di rotture di coglioni, che però vada a minare il campo Pd e 5Stelle e non fatta scientemente per mettere in difficoltà la Lega e il centrodestra».

Due giorni fa la ministra agli Affari regionali Mariastella Gelmini avva parlato di partito schiacciato sulle posizioni sovraniste e di ministri esclusi dai tavoli in cui si decide e quasi sopportati dal partito. Posizione sostenuta da Mara Carfagna e Renato Brunetta. “liti da cortile”, ha detto a Bruxelles Berlusconi.

Intanto il Tribunale di Siena ha assolto l’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e Danilo Mariani, pianista di numerose serate nella villa di Arcore, dall’accusa di corruzione in atti giudiziari in concorso con formula piena perché “il fatto non sussiste”. La sentenza è stata pronunciata dal giudice Simone Spina, presidente del nuovo collegio del processo relativo a uno stralcio del filone principale del cosiddetto Ruby ter. La Procura sosteneva che il leader di Forza Italia avesse pagato Mariani per indurlo a falsa testimonianza sulle “cene eleganti” ad Arcore. Il pubblico ministero Valentina Magnini aveva chiesto per entrambi gli imputati una pena di 4 anni di reclusione. Alla ripresa del processo, la difesa dell’ex premier, rappresentata dagli avvocati Federico Cecconi, Enrico De Martino e Lorenzo De Martino, aveva chiesto la parziale rinnovazione dell’istruttoria dibattimentale, chiedendo anche di ascoltare tre nuovi testi: il ragioniere contabile di Berlusconi Giuseppe Spinelli, il musicista Mariano Apicella e la moglie di Mariani, Simonetta Losi. Anche la difesa di Mariani, gli avvocati Salvatore Pino e Lucia Zoi, si era associata alla richiesta di parziale rinnovazione dell’istruttoria. Il pubblico ministero si era opposto e aveva chiesto che si procedesse alla discussione del processo. 

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