
Sono i poveri, i detenuti e gli ultimi tra coloro che hanno accolto Papa Francesco all’arrivo del feretro alla Basilica di Santa Maria Maggiore : una semplice bara di legno deposta sotto una lastra di marmo con sopra scritto soltanto “Franciscus” con una cerimonia in forma privata. Mentre gli sguardi dei fedeli si volgono all’imminente conclave che dovrebbe aprirsi tra il 5 e il 10 maggio, per le strade di Roma e del mondo resta ancora vivo il ricordo di un pontefice che con la sua semplicità e la sua umiltà ha toccato i cuori e le menti di credenti e non.


Papa Francesco è stato tumulato nella basilica pontificia di Santa Maria Maggiore. La tomba è stata realizzata in marmo di provenienza ligure con la sola iscrizione “Franciscus” e la riproduzione della sua croce pettorale. La tomba è stata preparata nel loculo della navata laterale tra la Cappella Paolina (Cappella della Salus Populi Romani) e la Cappella Sforza della Basilica di Santa Maria Maggiore ed è situata nei pressi dell’Altare di San Francesco. Le visite alla tomba di Bergoglio saranno possibili da questa mattina.

Il Papa si è sempre recato alla Basilica di Santa Maria Maggiore, prima e dopo ogni viaggio internazionale. E lo ha fatto anche dopo il ricovero al Gemelli. Fu l’ultima volta.


Fondata nel V secolo e consacrata da Papa Sisto III, Santa Maria Maggiore e’ una delle quattro basiliche papali di Roma, insieme a San Pietro, San Giovanni in Laterano e San Paolo fuori le mura. La bara sara’ deposta nella terra nuda, in segno di umilta’ e semplicita’. Bergoglio e’ il primo Pontefice in oltre 120 anni a essere sepolto fuori da San Pietro. L’ultimo fu Leone XIII, tumulato nella Basilica di San Giovanni in Laterano nel 1903. La tradizione vuole che la maggior parte dei pontefici venga sepolta nelle Grotte Vaticane, ma Santa Maria Maggiore ha gia’ accolto nel tempo le spoglie di sette Papi: Onorio III (nel 1227), Niccolo’ IV (nel 1292), Pio V (nel 1572), Sisto V (nel 1590), Clemente VIII (nel 1605), Paolo V (nel 1621) e Clemente IX (nel 1669).