
Una giornata che ha saputo coniugare il valore del lavoro con la leggerezza della festa, l’eccellenza gastronomica con la semplicità della campagna, la sostenibilità con la convivialità. Questo è stato il Primo Maggio 2025 a Villa Torre Molinario, che ha visto andare in scena un brunch-evento straordinario firmato Il “Margutta veggy Food& Art” in occasione del compleanno – a sorpresa – di Claudio Vannini, anima e fondatore dello storico ristorante vegetariano romano.












A fare gli onori di casa, Tina Vannini, imprenditrice instancabile e compagna di una vita di Claudio, che ha saputo trasformare un semplice incontro in una vera celebrazione del lavoro, dell’amore per la terra e dell’arte del ricevere. E proprio a lui, Claudio Vannini, “il più grande lavoratore di tutti i tempi”, è stata dedicata la giornata. Un uomo che nei suoi 70, 71 e 72 anni ha dato il meglio di sé – come è stato sottolineato con ironia e affetto durante la cerimonia – passando da guru della macrobiotica e della meditazione trascendentale a imprenditore green, sourcing specialist, buyer di food ecosostenibile, manutentore, tecnico, magazziniere, trasportatore, allestitore di mostre e infine… contadino. Con un passato – e un presente – davvero “di verdure”.
Il menù del brunch è stato interamente curato da Il Margutta veggy food&Art e ha dimostrato, ancora una volta, perché il catering del celebre locale di via Margutta è sempre più richiesto nei grandi eventi del Lazio. Tra le proposte, tutte vegetariane e a chilometro zero, spiccavano il casatiello vegetariano, il tortano vegetariano, la pasta al pesto con basilico dell’orto, le zucchine con cipolline fresche, la caponata e, naturalmente, l’immancabile fave e pecorino, protagonista indiscusso del Primo Maggio.


















L’allestimento, studiato nei minimi dettagli, ha reso l’atmosfera calda e accogliente: tappeti e cuscini stesi sul prato, divani e panchine in ferro battuto, centrotavola con fiori di campo e rose. Lo staff, impeccabile, indossava un dress code “Ortolan Chic”, con camicie a quadri, cappelli di paglia e jeans, per richiamare il tema rustico ed elegante della giornata.


















Tra più di 150 ospiti è ben rappresentato il mondo dell’arte e della cultura, molti dei quali legati al Margutta come espositori o habitué. Tra i presenti: la bellissima Kasia Zurakowska modella e imprenditrice il professor Stefano Bortone, noto avvocato penalista, Anna Paola Ricci, giornalista del TG1, la giornalista e scrittrice Daniela Pulci, il cantautore Enzo Ferrari, le ariste Barbara Dall’Angelo, e Patrizia Ceccariglia, Patrizia Cesari del Salotto di Sant’Agata, il conduttore Beppe Convertini, l’attore internazionale Bruno Bilotta, la giornalista Barbara Molinario, la regista Janet De Nardis, la critica d’arte Francesca Barbi Marinetti, e Laura Pieralisi, dello storico atelier Pieralisi e nipote dell’indimenticabile Virna Lisi; oltre a Daniele Cipriani impresario internazionale della danza, il maestro Antonio Nasca autore compositore ed editore alla moglie Alessandra Casale nota conduttrice, attrice e style Coach, Lucia Calzona storica d’arte e Curatrice, e il giornalista e conduttore Daniel Della Seta.






















































Ad allietare la splendida giornata uno fantastico Duo di musica folk, con la voce di Anita Pusceddu, e la fisarmonica di Valentina Cesarini che hanno fatto ballare e cantare tutti gli ospiti.
Musica, risate, giochi e tanta allegria hanno scandito una giornata che ha saputo raccontare non solo una storia personale – quella di Claudio Vannini – ma anche un modo diverso di vivere il lavoro, l’alimentazione e il tempo libero. In un’epoca in cui si parla tanto di sostenibilità e ritorno alla terra, questo Primo Maggio ha saputo dimostrare con autenticità che si può celebrare con gusto, bellezza e consapevolezza.
E con il sole che ha fatto capolino per tutta la durata dell’evento, anche il meteo ha fatto la sua parte. Del resto, come poteva mancare, in una festa così ben seminata?

