Ue:Prodi-Monti, Ribera e Fitto qualificati, superare tensione
“In questo momento , con le enormi sfide che l’Unione Europea deve fronteggiare ad Est e ad Ovest, confidiamo che, davanti a candidati qualificati come Teresa Ribera o Raffaele Fitto, non prevalgano le tensioni intestinali, in particolare tra i gruppi considerati più europeisti quali i popolari ei socialisti”. Così in un appello congiunto di Romano Prodi e Mario Monti .
“Abbiamo auspicato per anni che le scelte dell’Unione europea fossero animate dal dibattito tra le forze politiche, anche per accrescere nei cittadini la consapevolezza delle grandi poste in gioco. Quando è condotto con serietà e rigore, il voto del Parlamento Europeo sui candidati commissari è una componente essenziale di questo processo democratico. Se però diventa un modo per scaricare sull’Europa i regolamenti di conti tra partiti, perdono credibilità sia la politica sia l’Europa. L’Unione europea deve fronteggiare ad Est e ad Ovest, confidiamo che, davanti a candidati qualificati come Teresa Ribera o Raffaele Fitto, non prevalgano le tensioni intestinali, in particolare tra i gruppi considerati più europeisti quali i Popolari ei Socialisti”. Lo affermano in una dichiarazione congiunta Romano Prodi e Mario Monti . “Tali tensioni -sottolineano i due ex premier italiani- porterebbero a un grave conflitto tra Parlamento e Commissione, proprio i due fattori di spinta verso un’Europa più unita. Potrebbe addirittura derivarne la caduta della Commissione Von der Leyen 2, dopo una gestazione di cinque mesi e prima ancora della sua entrata in carica, proprio quando i cambiamenti nella politica americana ci obbligano a costruire un’Europa più forte e più coesa Il mondo intero guarderebbe all’Europa con derisione”. “Auspichiamo -concludono Prodi e Monti – che in questo grave momento prevalga in tutti il senso di responsabilità”.