
Voto a larga maggioranza: 621 si’, 49 no, 13 gli astenuti. Venerdi’ l’addio. Sassoli: “A Londra dico arrivederci”.
“Dirsi addio e’ troppo impegnativo e definitivo. E’ per questo che dico solo arrivederci”. Cosi’ il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, dopo l’approvazione della plenaria sull’accordo BREXIT. Con una larga maggioranza – 621 favorevoli, 49 contrari e 13 astenuti – il Parlamento europeo ha approvato oggi l’accordo conclusivo di recesso del Regno Unito, che era gia’ stato approvato a sua volta dalla Commissione affari costituzionali la settimana scorsa.
Il Consiglio europeo con una procedura scritta ratifica il via libera alla separazione, con un voto a maggioranza qualificata, poi la rimozione della bandiera britannica dalle sedi istituzionali europee. Nel prossimo futuro si aprira’, quindi, la fase dei negoziati sulle relazioni future. “Dovremo essere intensamente impegnati per tutelare gli interessi dei cittadini, delle imprese, per la sicurezza e del nostro mercato”, afferma Antonio Tajani, europarlamentare di Forza Italia. A fine voto gli eurodeputati si sono tenuti per mano e hanno intonato il “Valzer delle candele”, inno che invita a ricordare i vecchi amici e il tempo passato assieme.
A festeggiare, invece, i britannici del BREXIT Party guidati da Nigel Farrage, il quale stamattina asseriva che alla prossima crisi economica l’Italia avrebbe seguito le orme del regno Unito. Da parte loro, gli scozzesi hanno condannato il voto di oggi e hanno dichiarato che “la Scozia e’ una nazione europea”. Michel Barnier, capo negoziatore Ue per la BREXIT, e’ intervenuto in plenaria sottolineando che in futuro si procedera’ con “lo stesso spirito senza aggressivita’ ma difendendo gli interessi dell’Unione e seguendo principi ricordati da presidente von der Leyen”.